A Ortigia si incontreranno studenti, imprenditori, professionisti e quanti hanno in mente idee innovative. L'evento - creato da Impact Hub Siracusa e Youthub Catania Student Incubator - è il primo in Italia con la formula Change makers. «L’obiettivo è quello di rendere possibile una positiva contaminazione tra il business e il mondo del sociale e del non profit», spiega Mirko Viola
A Siracusa «i progetti del cambiamento» Al via la tre giorni di Start up weekend
Tre giorni per presentare le idee dei change makers, i professionisti, studenti, imprenditori e semplici cittadini che vogliono portare nella propria terra il cambiamento. È lo scopo di Start up weekend, l’evento che da domani a domenica animerà l’isola di Ortigia, a Siracusa. Il format è quello internazionale che ogni anno permette a dei gruppi di lavorare assieme all’elaborazione di idee in 54 ore. L’evento siracusano – creato da Impact Hub Siracusa e Youthub Catania Student Incubator – è il primo della formula Change makers in Italia.
Startup Weekend – Trailer from Eighteen Eighty on Vimeo.
«Si tratta di una variante sociale nata in una favela brasiliana, durante uno Startup Weekend dello scorso anno – racconta Mirko Viola, di Impact hub – L’obiettivo è quello di rendere possibile una positiva contaminazione tra il business e il mondo del sociale e del non profit, nell’ottica di favorire la creazione di startup mirate a risolvere le problematiche sociali globali». Change makers significa agenti del cambiamento, «e l’obiettivo di questo weekend sarà proprio quello di lavorare insieme per trasformare le problematiche del territorio siciliano in opportunità di cambiamento e soprattutto di sviluppo economico – sottolinea Viola – il tutto all’interno di una fitta rete internazionale di connessioni tra persone e progetti, la sola in grado di rendere possibile la condivisione delle idee e la replicabilità a livello globale delle best practice».
Il tema dell’evento di Siracusa sarà l’acqua. Un momento per riflettere sul suo valore e trovare progetti che l’abbiano come elemento centrale. «Il weekend vedrà la partecipazione del fondo Oltre venture capitale sociale – afferma Viola – il primo fondo italiano di investimenti a vocazione sociale, che propone cioè opportunità di investimento per favorire lo sviluppo di una nuova generazione di imprese in grado di produrre benessere per la collettività».
La giuria che valuterà le idee, oltre a Ignazio Boncompagni di Oltre venture, sarà formata da Giovanni Romano (fondazione di comunità Val di Noto), Massimo Vecchio (Sistema investimenti), Emanuele Spampinato (Consorzio Etna Hi-Tech), Raffaella Mandarano (Proteo spa), Antonio Perdichizzi (Tree HR), Stena Paternò (Vulcanìc). «Il lavoro dei team che si formeranno venerdì e che lavoreranno insieme fino a domenica, sarà accompagnato da alcuni interventi che, come ci auguriamo, “ispireranno” i partecipanti ad affinare le loro idee per il sociale, rendendole economicamente sostenibili per sé e per gli altri», aggiunge Antonio Musumeci di Youthub Catania. Si alterneranno Dario Carrera, co-founder di Impact Hub Roma e Impact Hub Milano, Nicola Cerantola, fondatore nel 2009 del progetto spagnolo Ecologing, Fabrizio Lapiello, fondatore del centro di contaminazione 012Factory, Dario Distefano vice presidente dell’associazione Balouo Salo che si propone di realizzare un ponte-diga nel Senegal.
Tre i progetti che verranno premiati con premi che comprendono spazi in incubatori, meeting con gli investitori, coperture mediatiche, postazioni di coworking. L’evento ha il patrocinio tra gli altri di TIM #Wcap, Vulcanìc incubator, Etna HiTech, Caffè Moak, Tusibio, Sticker Mule e il patrocinio dell’assessorato alle Attività produttive del Comune di Siracusa e dell’Area Marina Protetta del Plemmirio e la partecipazione anche della nostra testata.