Arrestato l’ultimo Arena, latitante da due mesi Nascosto in un appartamento a Librino

Era nascosto nell’intercapedine di un appartamento in ristrutturazione a Librino, in viale Moncada. Non aveva cambiato abitudini Massimiliano Arena, latitante dallo scorso 31 marzo, arrestato oggi dai carabinieri del comando provinciale etneo. 

L’uomo deve scontare una pena di cinque anni per rapina a mano armata effettuata il 12 febbraio del 2007 in un negozio all’ingrosso di pelletteria gestito da un commerciante cinese. In quella circostanza con due complici, armati di fucile, hanno fatto irruzione nel negozio esplodendo subito un colpo su un neon del soffitto e rapinando 1.300 euro in contanti, contenuti nella cassa. Ieri notte i militari lo hanno trovato in un nascondiglio ricavato in una intercapedine di uno stabile in cui sono in corso lavori di ristrutturazione nel quartiere di Librino, nel viale San Teodoro.

Massimiliano è figlio di Giovanni Arena, ritenuto un elemento di spicco di Cosa Nostra etnea, boss capace di rimanere latitante per 18 anni, dal 1993 fino all’ottobre del 2011. Al momento di essere catturato era tra i 30 latitanti più pericolosi. «Questa volta siete stati bravi. Da vent’anni sono in questa casa», con queste parole aveva accolto gli agenti della squadra mobile di Catania che lo hanno trovato in un appartamento di Librino, poco distante dal palazzo di cemento, che fu il centro del potere della famiglia Arena. Sbriciolato dai continui arresti della famiglie negli ultimi anni. 

Massimiliano, 32 anni, era già stato catturato nel 2007 e poi rinviato a giudizio per il tentato omicidio di un metronotte in servizio davanti alla guardia medica di Librino. L’uomo era già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza.

Tra i figli del boss Giovanni Arena, gli ultimi a essere arrestati sono stati Simone, il più piccolo, classe 1989, detto Luppino, in manette da febbraio del 2012 e le due figlie femmine, Agata e Lidia. Queste ultime sono state arrestate per detenzione di armi e munizioni comuni e da guerra, ricettazione e detenzione di stupefacenti nel 2012Loredana Agata Avitabile, moglie di Giovanni Arena e madre di Massimiliano, è detenuta a Lecce. Gli altri loro figli – Maurizio, Agatino Assunto, Antonino e Alessio – sono stati catturati tra il 1999 e il 2012.

La famiglia Arena si contende con i Nizza la piazza di spaccio di Librino. I primi alleati del gruppo Sciuto-Tigna, affiliato al clan Cappello e rivale dei Santapaola. Di cui invece fanno parte i Nizza. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Massimiliano Arena, 32 anni, è stato trovato in un'intercapedine di uno stabile in ristrutturazione in viale Moncada. Come il padre, il boss Giovanni Arena, considerato tra i 30 latitanti più pericolosi al momento del suo arresto nel 2011. Deve scontare una pena di cinque anni per rapina a mano armata, era irreperibile dal 31 marzo

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]