Quando gli uomini del Soccorso alpino delle Fiamme gialle li hanno trovati, i due erano all'interno della propria auto spaventati e infreddoliti. Sono stati portati alla caserma di Nicolosi. Una disavventura finita bene, ma i militari ricordano «di fare massima attenzione anche su strade che si ritengono transitabili a causa di forti bufere anche improvvise»
Etna, padre e figlia salvati dai finanzieri Rimasti bloccati da una bufera di neve
Sono rimasti bloccati in macchina a causa delle neve che in questi giorni è scesa sull’Etna anche a bassa quota. È successo ieri a una coppia, padre e figlia 15enne, che si trovavano nella propria auto in contrada Miria, a Biancavilla, sul versante Sud-Ovest dell’Etna a circa 1100 metri di quota, quando un’improvvisa bufera li ha bloccati. I due sono stati salvati dalla Guardia di Finanza etnea.
Quando i finanzieri del Soccorso Alpino li hanno trovati, padre e figlia era spaventati e infreddoliti. Sono stati portati a bordo di un mezzo delle fiamme gialle nella caserma di Nicolosi, dove li aspettavano alcuni parenti. Una disavventura che si è conclusa bene ma, considerata l’allerta meteo lanciata dalla protezione civile per questi giorni, specie al Sud Italia, la Finanza ricorda che «è facile imbattersi in rapidi mutamenti del tempo che possono dar vita a forti bufere di neve, anche improvvise. Per questo è sempre necessario porre la massima attenzione prima di avventurarsi anche su strade che si ritengono transitabili».