Acireale, preso in flagranza un usuraio pregiudicato Nella sua abitazione registri con molti pagamenti

Riceveva le sue vittime a casa, perché era già agli arresti domiciliari. Un usuraio, Francesco Piazza, di 43 anni, che prestava soldi a tassi d’interesse del 100 per cento è stato arrestato in flagranza nel suo appartamento ad Acireale, dove conservava un registro in codice di tutti i suoi debitori. 

Il via vai sotto l’abitazione di Piazza ha insospettito i poliziotti. La prima ipotesi degli agenti è stata che continuasse l’attività di spaccio, reato per cui si trovava già ai domiciliari. Dopo un’attività di osservazione, dopo aver registrato l’ingresso dell’ennesimo soggetto che faceva visita all’uomo, gli agenti sono intervenuti. Trovandosi di fronte una sorpresa.

Nessuna traccia di stupefacenti nella casa, ma sul tavolo alcune banconote. Dettaglio che ha fatto insospettire le forze dell’ordine, anche perché l’uomo entrato in casa di Piazza era incensurato. Dalla perquisizione dell’appartamento sono emersi documenti, carteggi e agende su cui erano registrati conteggi in denaro. Secondo gli investigatori si potrebbe trattare di un vero e proprio libro mastro, con l’elenco delle vittime a cui Piazza prestava soldi con tassi da usura. I documenti trovati sono in mano alla sezione investigativa del commissariato che vogliono decifrare il linguaggio criptico usato. 

La vittima che si trovava nell’abitazione al momento dell’irruzione dei poliziotti era costretta a pagare il suo debito con un tasso del 100 per cento annuo. Piazza è stato arrestato e portato nel carcere catanese di Piazza Lanza. 

Proprio in questi giorni il consiglio comunale della cittadina ionica ha approvato il regolamento per aiutare le vittime del racket e dell’usura, con sconti sulle tasse locali. La reazione dei commercianti è stata tiepida, con pareri discordanti. Alcuni hanno affermato di non essere a conoscenza di episodi legati a pizzo o usura. L’operazione di oggi della polizia, però, sembra smentirli. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]