Alla richiesta dei Carabinieri dei motivi per cui fossero nell’appartamento, Farizio Tre Re ha riferito di essere entrato nell’immobile aiutato dai suoi amici per pulirlo, occuparlo e successivamente abitarlo con la sua famiglia
Violazione di domicilio, 4 arresti «Volevamo occupare la casa»
I militari li hanno sorpresi all’interno di un appartamento al pian terreno di una palazzina in via Gustavo Roccella, mentre gettavano della mobilia dalle finestre. A segnalare al 112 la presenza di alcune persone sospette era stata una telefonata anonima
Sono quattro le persone identificate, tutte di Palermo: Fabrizio Tre Re, classe 1990, LO Nunzio Gelfo, 1991, Gaetano Alioto classe 1988 e Nunzio Freschi classe 1987. Alla richiesta dei Carabinieri dei motivi per cui fossero nell’appartamento, Farizio Tre Re ha riferito di essere entrato nell’immobile aiutato dai suoi amici per pulirlo, occuparlo e successivamente abitarlo con la sua famiglia.
I quattro hanno forzato la serratura del portone dell’androne dello stabile, così come pure il portoncino dell’immobile interessato che presentava analoghi segni di effrazione all’altezza della serratura. La proprietaria contattata dai Carabinieri, in sede di denuncia, ha raccontato che l’appartamento era libero da circa un anno e mezzo, e che già il 3 gennaio scorso era stata avvisata dai condomini di un tentativo analogo, ma che in quell’occasione, la porta d’ingresso del suo appartamento era stata forzata e lasciata socchiusa. I quattro, volti noti alle forze dell’ordine, sono stati condotti in caserma e tratti in arresto con l’accusa di violazione di domicilio e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sottoposti alla misura degli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima presso il Tribunale di Palermo. Dopo la convalida degli arresti i quattro sono stati rimessi in libertà in attesa del processo.