Il 25enne che si è presentato al Pronto soccorso di Villa Sofia a Palermo, insieme a cinque tra amici e parenti, ha riferito in un primo momento di essere rimasto ferito in un incidente stradale. Una versione al vaglio dei carabinieri che stanno indagando per risalire agli altri giovani coinvolti nella rissa scoppiata nella discoteca […]
Rissa in discoteca nel Palermitano: al vaglio la versione di un 27enne con la mano ferita
Il 25enne che si è presentato al Pronto soccorso di Villa Sofia a Palermo, insieme a cinque tra amici e parenti, ha riferito in un primo momento di essere rimasto ferito in un incidente stradale. Una versione al vaglio dei carabinieri che stanno indagando per risalire agli altri giovani coinvolti nella rissa scoppiata nella discoteca Mob di Carini, dove sono rimasti feriti in quattro.
Secondo quanto ricostruito finora dai militari, il ragazzo potrebbe avere preso parte alla rissa. Prima di arrivare al Pronto soccorso è andato al Pte di Carini. Un 27enne che lo accompagnava, con un pugno ha spaccato il vetro del Pronto soccorso e poi è fuggito. Dopo un’ora, si è presentato allo stesso Pronto soccorso con la mano ferita.
Fra i feriti ci sarebbe anche un parente della vittima del tentato omicidio avvenuto davanti al cimitero dei Rotoli, a Palermo, a dicembre scorso, quando Antonino Fragali fu ferito a colpi di pistola. Un episodio per il quale è stato arrestato Francesco Lupo, ma restano ancora da identificare le due persone che lo accompagnarono in auto sul luogo dell’agguato.