È scomparso all’età di 61 anni Giancarlo Magnano San Lio, ordinario di Storia della filosofia al dipartimento di Scienze umanistiche dell’università di Catania. Lo rende noto l’ateneo sul proprio sito. Era uno studioso di Storia della cultura tra 800 e 900, con particolare attenzione allo Storicismo tedesco, al problema dell’intersezione tra scienze umane e scienze […]
Università di Catania, morto Giancarlo Magnano San Lio. Aveva 61 anni
È scomparso all’età di 61 anni Giancarlo Magnano San Lio, ordinario di Storia della filosofia al dipartimento di Scienze umanistiche dell’università di Catania. Lo rende noto l’ateneo sul proprio sito. Era uno studioso di Storia della cultura tra 800 e 900, con particolare attenzione allo Storicismo tedesco, al problema dell’intersezione tra scienze umane e scienze della natura e alle relazioni tra modelli culturali, con specifica attenzione al rapporto tra Oriente e Occidente e alla questione dei diritti umani nella società globalizzata. È stato autore di numerosi volumi monografici, edizioni critiche, traduzioni, saggi e articoli. Ha curato l’edizione critica italiana di diversi scritti di storici e filosofi tedeschi contemporanei.
Ha partecipato e diretto numerosi progetti di ricerca e ha studiato e tenuto conferenze e seminari in diverse università europee e americane. Numerosi gli incarichi ricoperti nell’ateneo catanese: presidente del corso di laurea in Filosofia (dal 2007 al 2010), delegato del rettore per la Formazione post-laurea (marzo-giugno 2013), direttore del dipartimento di Scienze Umanistiche (dal 3 giugno 2013 al 9 febbraio 2017), componente del senato accademico (dal 4 luglio 2013 al 9 febbraio 2017) e, inoltre, prorettore vicario dell’università di Catania dal 2017 al 2019.
È stato anche componente del consiglio direttivo del consorzio Interuniversitario Civiltà del Mediterraneo, del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Studi sul patrimonio culturale, del comitato scientifico del master ricercatore esperto di Nanotecnologie e Nanomateriali per i Beni culturali all’università di Palermo e della commissione per la ricerca scientifica di ateneo. Tra gli altri incarichi anche quello di socio nazionale dell’accademia di Scienze morali e politiche, dell’accademia Pontaniana e dell’accademia Gioenia oltre che di presidente della società di Storia Patria per la Sicilia Orientale e della fondazione Sturzo.