Frame dal video pubblicato su X (Twitter) dal giornalista del The Daily Telegraph Albert Tait

Naufragio Bayesian, nuovo interrogatorio per il comandante: i portelloni laterali erano aperti?

Nuovo interrogatorio del comandante del veliero di lusso Bayesian, il neozelandese James Cutfield, come persona informata sui fatti da parte della procura di Termini Imerese che indaga sul naufragio dell’imbarcazione a Porticello che ha provocato sette vittime su 22 persone a bordo. Le domande che il pubblico ministero ha voluto chiarire con il capitano riguardano le testimonianze degli ospiti del natante e dei membri dell’equipaggio, anche dopo avere acquisito le immagini del robot subacqueo inviate sul fondale dove giace lo yatch dopo il naufragio.

Tra le questioni da chiarire c’è quella relativa alla posizione della deriva e ai portelloni laterali, per accertare se erano chiusi o aperti. Le autopsie sui cadaveri delle vittime dovrebbero iniziare la prossima settimana dopo la notifica degli avvisi di garanzia, l’ipotesi è reato di naufragio e omicidio colposo plurimo. Si tratta di esami irripetibili ed è per questo che gli eventuali indagati dovranno nominare i loro consulenti di parte.

La questione dei portelloni e della deriva sono fondamentali per l’inchiesta perché la barca era considerata inaffondabile e soltanto imbarcando tonnellate di acqua poteva inabissarsi da poppa dicono gli esperti. «La Bayesan faceva parte della serie dei 56 metri di Perini – ha spiegato Franco Romani dell’ufficio progetti di Perini Navi – Dieci barche in tutto che possono fare qualsiasi cosa. La mia personale interpretazione – aggiunge Romani – è che è stato lasciato aperto il portellone laterale. Se chiudi tutto, l’acqua non entra: in condizioni estreme, la barca può rollare quanto vuole, ma non va a fondo. Per questo credo che sia rimasto aperto il portellone di fianco, quello che si usa per uscire col tender e le immersioni. C’è un margine di 60 centimetri: quando la barca ha sbandato, sono entrate tonnellate d’acqua che hanno finito per invadere la sala macchine. E – conclude – non c’è stato più nulla da fare».

Altra cosa che gli inquirenti dovranno indagare è la posizione di tutti quelli che erano a bordo per chiarire come mai su dieci componenti dell’equipaggio solo uno è deceduto, mentre dei 12 passeggeri ne sono morti sei. I nove componenti l’equipaggio sono ancora nell’hotel Domina-Zagarella a Santa Flavia (nel Palermitano). Nella struttura, sempre blindata, c’è un via vai di macchine della polizia e della capitaneria di porto. Ieri, invece, i sei passeggeri – compresa la proprietaria ufficiale Angela Barcares, moglie del magnate Mike Lynch e madre di Hannah, entrambi morti nel naufragio – hanno lasciato l’albergo per imbarcarsi su un jet privato e raggiungere Londra.

Al momento, nel tratto di mare di fronte Porticello – dove è affondata la Bayesan – non ci sono natanti se non una barca della capitaneria perché la zona è interdetta alla navigazione. Nella serata di ieri si è svolto un momento di preghiera sul lungomare in memoria delle sette vittime. A celebrarlo sono stati don Vincenzo Buscemi, il parroco della chiesa Madonna del Lume di Porticello, e don Giovanni Pipia parroco della basilica di Solunto a Santa Flavia. Le vittime del naufragio sono state Recaldo Thomas, cuoco di bordo; Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley International; sua moglie Anne Elizabeth Judith Bloomer; l’imprenditore britannico Mike Lynch; la figlia Hannah Lynch; il legale di Lynch Chris Morvillo e sua moglie Neda


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nuovo interrogatorio del comandante del veliero di lusso Bayesian, il neozelandese James Cutfield, come persona informata sui fatti da parte della procura di Termini Imerese che indaga sul naufragio dell’imbarcazione a Porticello che ha provocato sette vittime su 22 persone a bordo. Le domande che il pubblico ministero ha voluto chiarire con il capitano riguardano […]

Nuovo interrogatorio del comandante del veliero di lusso Bayesian, il neozelandese James Cutfield, come persona informata sui fatti da parte della procura di Termini Imerese che indaga sul naufragio dell’imbarcazione a Porticello che ha provocato sette vittime su 22 persone a bordo. Le domande che il pubblico ministero ha voluto chiarire con il capitano riguardano […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]