È di Catania l’uomo lasciato morto ieri davanti all’ospedale Morelli di Reggio Calabria. L’identità è stata accertata dalla squadra mobile e dai carabinieri che stanno conducendo le indagini. Stando a quanto trapela, il morto – Alfio Stancampiano di 30 anni – sarebbe stato vittima di un accoltellamento avvenuto ieri mattina a Reggio Calabria durante una rapina andata […]
Un 30enne catanese lasciato morto davanti a un ospedale in Calabria: ipotesi rapina andata male
È di Catania l’uomo lasciato morto ieri davanti all’ospedale Morelli di Reggio Calabria. L’identità è stata accertata dalla squadra mobile e dai carabinieri che stanno conducendo le indagini. Stando a quanto trapela, il morto – Alfio Stancampiano di 30 anni – sarebbe stato vittima di un accoltellamento avvenuto ieri mattina a Reggio Calabria durante una rapina andata a male.
Per l’omicidio c’è già stato un fermato, si tratta di un 50enne residente a Rosario Valanidi, un quartiere nella periferia sud della città. Secondo quanto è stato ricostruito finora, la tentata rapina sarebbe stata compiuta a casa del 50enne da Stancapiano e da altri due soggetti, gli stessi che a bordo di una Fiat Punto hanno accompagnato l’uomo ferito davanti al nosocomio reggino e lo hanno abbandonato nei giardini.
È quella della rapina andata male, al momento, l’ipotesi più accreditata su cui stanno lavorando gli investigatori che hanno individuato prima l’auto usata per accompagnare la vittima davanti all’ospedale la rapina – una Fiat Punto – e poi hanno rintracciato i due che erano sulla vettura a Messina. La macchina è stata trovata agli imbarcaderi per la Sicilia di Villa San Giovanni. Secondo quanto ricostruito finora, i due stavano cercando di rientrare a Catania ma non ci sono riusciti perché anche un altro di loro è rimasto ferito ed è stato costretto al ricovero all’ospedale Messina dove è vigilato dalle forze di polizia.
La procura, adesso, sta cercando di ricostruire tutta la vicenda per capire dove sarebbe avvenuta la tentata rapina e la dinamica che ha portato all’accoltellamento del 30enne deceduto e al ferimento di un altro uomo. Proprio in queste ore, gli inquirenti stanno visionando alcune immagini dei sistemi di videosorveglianza che potrebbero fornire dei dettagli dettagli utili per risalire ai responsabili dell’omicidio.