Piano Giovani/ Figuccia: “L’assessore Scilabra ritiri questo bando”

IL VICE CAPOGRUPPO DI FORZA ITALIA ALL’ARA ANNUNCIA UNA MANIFESTAZIONE POPOLARE CONTRO L’INEFFICIENZA DEL GOVERNO CROCETTA 

Continua ad alimentare polemiche il bando sui tirocini. Il flop di ieri – un episodio vergognoso per i tanti giovani che si sono collegati senza successo al sito per avanzare la propria candidatura – sta raccogliendo intorno all’assessore alla Formazione professionale, Nelli Scilabra, una infinità di attacchi politici. Il bando, consultabile solamente via internet, priva moltissimi giovani della possibilità di iscriversi con sistemi tradizionali, come il front-office presso l’ufficio pubblico.

Dopo l’annuncio dei grillini di una Class Action a intervenire è il vice capogruppo all’Ars di Forza Italia, Vincenzo Figuccia.

“Una vera e propria vergogna – afferma Figuccia – la gestione del Piano Giovani. Il clic day che ieri ha incollato migliaia di ragazzi inutilmente al pc, sperando in un’opportunità di formazione e lavoro, si è rilevato un bluff. Alla poca trasparenza del bando che non prevedeva alcuna graduatoria, alcuna verifica delle competenze e quindi selezione dei concorrenti – rilancia l’esponente forzista – si è aggiunto un sistema di accreditamento farlocco che getta maggiori dubbi sulle buone intenzioni del Governo”.

“Migliaia di giovani adesso si trovano con un pugno di mosche in mano – riferisce il vice capogruppo di FI all’Ars – dopo che l’assessore Scilabra, come del resto lo stesso presidente Rosario Crocetta, hanno trascorso mesi a promuovere un piano venduto come fosse oro, rivelatosi presto un vero imbroglio”.

“Forza Italia pretende chiarezza – tuona Figuccia – il Governo deve dar conto al Parlamento regionale e ai cittadini di ciò che ieri è accaduto e del suo torbido agire”.

“Annuncio già oggi una grande manifestazione di protesta – dichiara il parlamentare berlusconiano all’Ars – scenderemo presto in piazza accanto a migliaia di ragazzi truffati”.

“Consiglio intanto alla dottoressa Scilabra – incalza Figuccia – di riflettere e ricordare il ruolo che ricopre e quindi smetterla di scaricare le proprie responsabilità ai tecnici”.

“Ci attediamo da Lei un grande sussulto di orgoglio – riferisce il parlamentare forzista – e cioè il ritiro del bando truffa e la pubblicazione di un nuovo bando basato sul merito e sulle competenze”.

“In questo caso, l’assessore riceverà il nostro determinato appoggio”, conclude Figuccia.


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