RESTA FUORI SOLO LA CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA. MA IL PENSIONAMENTO ANTICIPATO VERRA’ VOTATO

Una nota postata su facebook dai Cobas-Codir – l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa tra i dipendenti della Regione siciliana – avverte che l’informazione data su quello che la terza finanziaria – in queste ore in discussione all’Ars – prevede per i dipendenti dell’Amministrazione regionale non è esatta.

“Le norme sul personale – leggiamo nella nota dei Cobas-Codir – restano in Aula per la definitiva approvazione. Resta la norma che prevede il pensionamento anticipato per regionali, enti e società partecipate; resta la norma che consente la richiesta di anticipazione del Tfr. Viene stralciata, invece, la norma che prevedeva l’abolizione della clausola di salvaguardia per la dirigenza. Il Cobas/Codir e il Sadirs stanno comunque lavorando per cercare di centrare altri obiettivi”.

La precisazione dei vertici dell’organizzazione sindacale arriva dopo che la presidenza dell’Ars ha stralciato un bel po’ di emendamenti. da qui la confusione che potrebbe essere insorta tra chi si barcamena tra emendamenti che vanno ed emendamenti che vengono.

Nota a margine  

Resta una domanda: gli amici di quest’organizzazione sindacale sono così sicuri che nelle ‘casse’ della Regione ci siano i soldi per pagare i Trattamenti di fine rapporto (Tfr) o liquidazioni, che dir si voglia?