Giro d’Italia, alla Orica la prima cronosquadre

La squadra che gode dei favori del pronostico, piazza subito il colpo

Il Giro d’Italia 2014 ha preso il via da Belfast con una cronosquadre di 21,7 km. La Orica GreenEdge, squadra favorita, alla vigilia ha rispettato il pronostico, portando così in maglia rosa un loro componente e cioè il canadese Svein Tuft.

Il canadese Tuft in maglia rosa

Se nei giorni precedenti gli italiani si erano lamentati della partenza fuori dalle “mura italiane”, con affermazioni quali: “Belfasto? Belfasta? Non esiste alcuna città italiana sulla cartina geografica che porti questo nome”, l’unica affermazione invece che si può dire in questi casi, è che noi italiani non saremmo mai stati in grado di dare vita a uno spettacolo con oltre centomila persone per le strade della capitale irlandese.
Ma tornando alla tappa, i colpi di scena non sono mancati, intanto a chiudere il podio al secondo posto, la Omega-Quick Step di Petacchi e Uran a 5”, terza la Bmc di Evans, Oss e Quinziato a 7”. Nairo Quintana e la Movistar guadagnano 38″ su Purito Rodriguez e una deludente Katusha.
Il primo colpo di scena è arrivato dal portacolori di casa, Daniel Martin, che è rimasto coinvolto con la sua Garmin-Sharp in una brutta caduta sull’asfalto bagnato, riportando una probabile frattura alla clavicola, mentre la sua formazione ha dovuto attendere un quinto corridore (al quale viene preso il tempo all’arrivo), per completare la prova all’ultimo posto con 3’26” di ritardo, estromettendo Ryder Hesjedal da ogni già esigua ambizione di bis rosa.
Il secondo colpo di scena, è più che altro una delusione per noi italiani, infatti la Orica GreenEdge ha deciso di omaggiare con la maglia rosa il canadese della propria squadra, Svein Tuft, soltanto perchè avrebbe compiuto gli anni, rispetto invece al campione italiano ed anche capitano della squadra, Ivan Santaromita, che di sicuro non è il miglior cronoman, tanto che ieri nel velocissimo treno australiano della Orica, ha sofferto abbastanza, ma l’unico italiano della squadra, che avrebbe dato piacere al Paese vederlo in maglia rosa e di sicuro sarebbe stato in grado nelle altre tappe in linea e non contro il tempo, difendere la maglia con più vigore e più capacità rispetto alle caratteristiche di solo cronomen di Svein Tuft.

Ma detto ciò, oggi si riparte ancora dall’Irlanda del Nord, sempre con partenza e arrivo a Belfast, con una tappa che sembrerebbe disegnata apposta per un arrivo in volata. Ma il gruppo dovrà fare i conti con il vento e con la pioggia, che oggi potrebbe cadere a catinelle. Ne vedremo delle belle.

 

CLASSIFICA TAPPA:

  1. Orica GreenEdge 24’42” (52.712 km/h);
  2. Omega Pharma Quick-Step +5″;
  3. BMC Racing +7″;
  4. Tinkoff Saxo +23″;
  5. Team Sky +35″

 

Classifica Generale Maglia Rosa:

 

  1. Svein Tuft (Can) in 24′ 42″
  2. Luke Durbridge (Aus) s.t.
  3. Pieter Weening (Ola) s.t.
  4. Cameron Meyer (Aus) s.t.
  5. Michael Matthews (Aus) s.t.
  6. Ivan Santaromita (Ita) s.t.
  7. Pieter Serry (Bel) a 05″
  8. Gianluca Brambilla (Ita) s.t.
  9. Rigoberto Uran Uran (Col) s.t.
  10. Serge Pauwels (Bel) s.t.


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