Racalmuto: il candidato a Sindaco Enzo Sardo copia il programma elettorale dell’ex Sindaco Salvatore Petrotto

A ‘SGAMARE’ IL CANDIDATO ‘COPIONE’ E’ STATO IL PERIODICO “MALGRADO TUTTO”

dall’ex Sindaco di Racalmuto
Salvatore Petrotto
riceviamo e volentieri pubblichiamo

“Enzo Sardo tenta il tiro mancino, ma viene beccato. E’ stato il primo candidato a presentare il suo programma. Gioco semplice: ha copiato paro paro il programma presentato dall’ex sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto nel 2007. Cioè del sottoscritto.

Per l’80 per cento, le proposte elettorali di “Racalmuto Domani” riproducono, parola per parola, il testo depositato sette anni fa al Comune. Su Malgrado tutto web trovate i due programmi identici, un vero plagio!

A fare la scoperta è stato il periodico locale, Malgrado Tutto, che potete consultare attraverso il seguente link: http://www.malgradotuttoweb.it/enzo-sardo-bocciato-ha-copiato-il-programma-di-petrotto-leggi-e-giudica/

Accade anche questo, nel paese della ragione. E dire che il candidato a Sindaco, Enzo Sardo, ha finora scritto e pubblicato, anche con l’editore Sciascia di Caltanissetta più di un libro, qualcuno su Racalmuto. Purtroppo, in questo caso non ha trovato il tempo di scrivere un suo programma elettorale. Ha preferito copiare quello mio del 2007.

Le battute di spirito, come si sa, in questi casi si sprecano.

“Ahi ahi, Enzo Sardo. Che figuraccia. Ma non ricordi cosa dicevano a scuola i professori? Non si copia! ’’

Od ancora: “Enzo Sardo non ha nemmeno perso tempo a cambiare qualche parola, qualche paragrafo. Ecco perché è stato il più veloce a presentare il suo programma: ha ripreso quasi integralmente quello depositato da Salvatore Petrotto il 17 aprile del 2007 al Comune di Racalmuto”.

Enzo Sardo è un funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Canicattì, è stato Sindaco di Racalmuto agli inizi degli anni Novanta, quando ancora non esisteva l’elezione diretta dei primi cittadini.

E’ un vecchio democristiano che, dopo Tangentopoli, ha vagato in lungo ed in largo, da destra a sinistra, attraverso tutto l’arco costituzionale. Ultimamente è diventato un moralizzatore pubblico!

Che dite, vale la pena denunciarlo per plagio?

In Germania un ministro solo per aver copiato alcune parti della sua tesi di laurea si è dimesso. Uno studente non si è potuto laureare perché hanno scoperto che la sua tesi era copiata.

Ci chiediamo, a questo punto: un candidato alle elezioni amministrative si può presentare ai suoi concittadini chiedendo loro il voto per essere eletto Sindaco, dopo aver presentato un programma elettorale clonato? Può essere causa di incandidabilità una cosa del genere?

Sono interrogativi che, al di là del palese plagio, rivelano la cifra politica di certi personaggi che hanno così a cuore gli interessi del proprio paese, tanto da non trovare il tempo per spiegare, con parole proprie, cosa vuol fare per Racalmuto.

Anche se, per certi versi, dovrei essere lusingato, per il fatto che il mio programma al dott. Sardo andava così bene, al punto tale che non s’è l’è sentita di cambiare neanche una virgola!

L’ha copiato interamente e presentato così come l’ha trovato, tra gli atti ufficiali trovati a corredo della mia candidatura a sindaco di 7 anni fa.

Grazie mille, mio simpatico copione!

 


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