A Villa d’Orléans il Capovaccaio, rarissimo avvoltoio siciliano, ha deposto due uova

A DIFFERENZA DELL’APPLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 39 E DEI FONDI RISERVATI DELLA PRESIDENZA DELLA REGIONE, LA COVA E’ CONTROLLATA DA TELECAMERE E PUO’ ESSERE SEGUITA SU UN MONITOR. E POI DICONO CHE IL PALAZZO DEL GOVERNO SICILIANO NON E’ ‘TRASPARENTE’…

 La notizia è particolare e tiene in ‘apprensione’ un po’ tutti: nella villa d’Orléans – il giardino di Palazzo d’Orléans, la sede della presidenza della Regione siciliana – un rarissimo avvoltoio siciliano ha deposto due uova. Sulla ‘avvoltoia’ non ci sono dubbi: è lei, la femmina della specie rara. Sull’avvoltoio maschio sarebbero in corso i riscontri sul Dna, perché oltre all’avvoltoio di questa specie rarissima nel ‘Palazzo’, ormai da tempo, non mancano certi altri ‘avvoltoi’… 

“Mentre da Villa d’Orléans gli uccelli della Collezione Ornitologica della famiglia Lauricella stanno andando via, quei pochi che ancora sono presenti, incuranti di quanto gli sta accadendo intorno affrontano la loro stagione degli amori”, leggiamo su un comunicato stampa diramato non dagli avvoltoi di Palazzo d’Orléans, ma dalla Villa d’Orléans.

Il riferimento è al Governo regionale di Rosario Crocetta, che ha deciso di sbaraccare il giardino zoologico di Villa d’Orléans. E infatti la famiglia Lauricella, che da oltre cinquant’anni gestisce questi animali, sta sbaraccando tutto.

“La coppia di avvoltoi Capovaccaio (Neophron percnopterus) – leggiamo sempre nel comunicato – era pronta per essere trasferita allo zoo di Praga ed essere affidata al presidente del comitato europeo che gestisce il programma di recupero (European Endangered species Programme – EEP) di cui fa parte la coppia palermitana, ma giorni fa la sorpresa di vederli covare due uova”.

Il Capovaccaio è un rapace ormai quasi estinto in Sicilia, dove si contano le ultime due o tre coppie nidificanti. I due soggetti di villa d’Orléans con la loro eventuale prole avrebbero potuto contribuire ad un progetto di reintroduzione nel territorio siciliano, ma è già deciso: andranno a Praga.

“Chiunque volesse seguire la cova e la cura del nido di questi splendidi animali – avverte il comunicato della Villa d’Orléans – potrà venire ad osservarli attraverso il monitor che ne trasmette costantemente le immagini”.

Consigliamo di approfittarne, perché è l’unica manifestazione di ‘trasparenza’ di Palazzo d’Orléans…

 


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