Si riapre la ferita della vicenda legata alla morte di federico aldrovandi. Al grand hotel di rimini, ieri, riuniti per lottava edizione del congresso nazionale del sap, i delegati del secondo sindacato di polizia italiano tributano cinque minuti di applausi a tre dei quattro agenti condannati in via definitiva per la morte del 18enne durante un controllo il 25 settembre del 2005 a ferrara.
Sap nella bufera: “Vogliamo la revisione del processo Aldrovandi”
Si riapre la ferita della vicenda legata alla morte di Federico Aldrovandi. Al Grand Hotel di Rimini, ieri, riuniti per lottava edizione del Congresso nazionale del Sap, i delegati del secondo sindacato di polizia italiano tributano cinque minuti di applausi a tre dei quattro agenti condannati in via definitiva per la morte del 18enne durante un controllo il 25 settembre del 2005 a Ferrara.
Il gesto ha suscitato reazioni indignate. Tra le quali quelle del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che definisce “indegna” la vicenda.
Ma il Sap, si difende: «Lonorabilità della Polizia di Stato è stata irrimediabilmente vilipesa e solo una operazione di verità sarà in grado di riscattare il danno patito.Alla stessa stregua i nostri colleghi, ingiustamente condannati, hanno patito un danno infinito». Quindi, prosegue il segretario Gianni Tonelli, «ritengo affrettati alcuni giudizi espressi».