Dimessa dall'ospedale dopo la vile aggressione di un pazzo criminale che non accettava la fine della loro storia
Accoltellata dall’ex, Rosi è tornata a casa: siamo tutti con te
DIMESSA DALL’OSPEDALE DOPO LA VILE AGGRESSIONE DI UN PAZZO CRIMINALE CHE NON ACCETTAVA LA FINE DELLA LORO STORIA
Rosi Gucciardi è tornata a casa. La settimana scorsa, un pazzo criminale con cui ha avuto la sfortuna di condividere una relazione, l’ha accoltellata. In via Marchese di Villabianca, in pieno giorno, a Palermo. Ferite alle gambe, alle braccia, e al ventre. Tantissima paura. E’stata ricoverata all’ospedale Villa Sofia-Cervello, per fortuna, è sopravvissuta. Ed ora è stata dimessa.
L’aggressore, un ex che Rosi aveva già denunciato per stalking. Una storia sbagliata che stava per tasformarsi in tragedia. La donna aveva raccontato agli agenti che luomo che aveva deciso di lasciare laveva minacciata.
Lex fidanzato Giuseppe Casale, non era l’uomo che sembrava. E quando Rosi l’ha rifiutato, si è trasformato in un mostro. Tentato omicidio. Questo il capo d’imputazione a suo carico. Speriamo che sia sbattutto in cella per almeno 30 anni.
A Rosi e alla sua splendida famiglia (che proprio nei giorni scorsi ha dovuto soffrire anche la perdità del Papà, il fantastico Signor Gucciardi del famoso panificio di via Sampolo) i nostri migliori auguri.
Tutta Palermo ti è e vicina.