Due medici del Poliambulatorio di Lampedusa sono stati iscritti nel registro degli indagati per la morte di una donna ivoriana di 26 anni. Fatoumata Bamba è deceduta nell’hotspot il 18 febbraio scorso dopo che era stata dimessa dal presidio sanitario. La procura aveva aperto un’inchiesta e l’autopsia sul cadavere è stata già effettuata. I pubblici ministeri di Agrigento […]
Donna morta all’hotspot di Lampedusa dopo le dimissioni dal Poliambulatorio, indagati due medici
Due medici del Poliambulatorio di Lampedusa sono stati iscritti nel registro degli indagati per la morte di una donna ivoriana di 26 anni. Fatoumata Bamba è deceduta nell’hotspot il 18 febbraio scorso dopo che era stata dimessa dal presidio sanitario. La procura aveva aperto un’inchiesta e l’autopsia sul cadavere è stata già effettuata. I pubblici ministeri di Agrigento sono in attesa degli esiti per capire cosa effettivamente abbia determinato la morte della donna. La 26enne, sbarcata a Lampedusa su un barchino in ferro, era stata portata per una crisi d’asma al Poliambulatorio da dove, dopo alcune ore di controlli e accertamenti, era stata dimessa e rimandata nell’hotspot di contrada Imbriacola dove è poi deceduta. I pm hanno fatto acquisire la cartella clinica e hanno sentito sia il marito di Fatoumata che il padre che è arrivato a Lampedusa qualche giorno dopo la tragedia. I medici del Poliambulatorio di Lampedusa sono stati iscritti nel registro degli indagati quale atto dovuto, per consentire loro di partecipare all’irripetibile esame autoptico.