Il 32enne Tony Lipari è stato arrestato per omicidio aggravato dal metodo e dalle modalità mafiose. L’uomo è accusato di avere ammazzato Giuseppe Di Giacomo, un 47enne ritenuto boss di Porta Nuova a Palermo. L’omicidio è avvenuto il 12 marzo del 2014 in pieno giorno mentre la vittima trovava in auto in via Eugenio l’Emiro, […]
Mafia: a Palermo un arresto per un omicidio avvenuto nel 2014. Cold case risolto con intercettazioni
Il 32enne Tony Lipari è stato arrestato per omicidio aggravato dal metodo e dalle modalità mafiose. L’uomo è accusato di avere ammazzato Giuseppe Di Giacomo, un 47enne ritenuto boss di Porta Nuova a Palermo. L’omicidio è avvenuto il 12 marzo del 2014 in pieno giorno mentre la vittima trovava in auto in via Eugenio l’Emiro, nel quartiere Zisa del capoluogo. I killer, che erano a bordo di uno scooter, lo affiancarono e fecero fuoco. A eseguire l’arresto sono stati i carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale. Lipari era già stato arrestato nel 2008 nell’ambito dell’operazione antimafia Perseo ma era stato assolto nel gennaio 2011. La risoluzione di quello che era ormai diventato un cold case si deve agli spunti forniti da alcune intercettazioni che hanno accertato il ruolo di Lipari nell’omicidio di Di Giacomo, che era fratello dell’ergastolano Giovanni. Quest’ultimo è considerato il capo del mandamento di Porta Nuova.