Mentre il centro di accoglienza di lampedusa è di nuovo allo stremo (800 immigrati, di cui 180 bambini a fronte di una capienza di 250 persone) non si placano le polemiche sui mancati funerali di stato: "non c'è stata una linea unitaria su questo fronte e ci dispiace molto perché se ci avessero detto che non ci sarebbero stati i funerali di stato, lampedusa, da piccolo paese, sarebbe stata in grado di celebrare una cerimonia per dire addio a queste vittime in maniera degna" ha detto il sindaco dell'isola, giusy nicolini. Che ha aggiunto: "avevo chiesto di lasciare qui le bare dei bambini, non hanno fatto neanche questo".
Lampedusa, la farsa dei funerali di Stato, il Sindaco: “Potevano lasciare qui almeno le bare dei bambini”
Mentre il centro di accoglienza di Lampedusa è di nuovo allo stremo (800 immigrati, di cui 180 bambini a fronte di una capienza di 250 persone) non si placano le polemiche sui mancati funerali di Stato: “Non c’è stata una linea unitaria su questo fronte e ci dispiace molto perché se ci avessero detto che non ci sarebbero stati i funerali di Stato, Lampedusa, da piccolo paese, sarebbe stata in grado di celebrare una cerimonia per dire addio a queste vittime in maniera degna” ha detto il Sindaco dell’Isola, Giusy Nicolini. Che ha aggiunto: “Avevo chiesto di lasciare qui le bare dei bambini, non hanno fatto neanche questo”.
Insomma la buffonata del Presidente del Consiglio, Enrico Letta e del Ministro degli Interni, Angelino Alfano, che avevano annunciato funerali di Stato per le vittime del naufragio dello scorso 3 ottobre che ha causato circa 400 vittime, si è rivelata per quella che era. Il risultato è che quei corpi sono stati tumulati, in numerosi Comuni siciliani, come fossero pacchi.