Consiglio Notarile di Catania, Banca d’Italia e Fidapa insieme per prevenire la dipendenza economica delle donne

La cultura giuridico-finanziaria come forma di difesa delle donne, prevenzione della violenza e della dipendenza economica. Su richiesta della Fidapa, con il coinvolgimento del Consiglio Notarile di Catania e delle filiali locali della Banca d’Italia, si è svolto il convegno dal titolo “Conoscere per proteggersi: come prevenire la violenza economica”.

Ad aprire i lavori è stata la presidente della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari catanese Agrippina Barone. Presenti anche il presidente del Consiglio Notarile di Catania e Caltagirone Andrea Grasso, il direttore della Banca d’Italia di Catania Gennaro Gigante, la consigliera del Consiglio Notarile di Catania e Caltagirone e componente della Commissione Pari Opportunità del Consiglio nazionale del Notariato Maristella Portelli, il notaio Donata Galeardi e il Titolare Divisione Vigilanza Banca d’Italia Catania Daniele Veneziano.

«Diamo seguito – ha dichiarato Grasso – al nostro progetto grazie a questo convegno organizzato in casa della Fidapa Catania. Stiamo mettendo in atto una serie di incontri operativi che hanno come scopo quello di far conoscere gli strumenti messi a disposizione dal Notariato e da Banca d’Italia. In particolare, la “Guida” che presentiamo ha l’obiettivo di rivolgersi ai soggetti deboli, per dar loro maggiore consapevolezza sugli strumenti finanziai da adottare in situazioni di difficoltà. In questa categoria rientrano le donne che secondo un’indagine OCSE del 2020 sono oggetto di violenza cosiddetta finanziaria».

Secondo i dati illustrati durante l’appuntamento le donne, rispetto agli uomini, sono meno alfabetizzate in materia economico-finanziaria e hanno meno fiducia nelle proprie capacità. Per questo è emersa l’esigenza di sottoscrivere un protocollo d’intesa finalizzato a promuovere lo sviluppo dell’educazione finanziaria.

«Il vademecum “Conoscere per proteggersi” – ha detto Portelli – ha come oggetto gli istituti giuridici principali che tutti dovrebbero conoscere per evitare di subire quella violenza economica che spesso poi sfocia in psicologica e fisica. L’obiettivo è dotare le donne di strumenti di base per rafforzare la loro autonomia e indipendenza anche in ambito economico». Alla base della parità di genere, quindi, non solo l’accesso alle cariche nelle Istituzioni o i ruoli nelle imprese ma soprattutto la conoscenza, l’andamento della vita familiare, con la disponibilità e la gestione delle risorse, la contribuzione alle necessità. «Le destinatarie dell’iniziativa – ha evidenziato Gigante – grazie alle conoscenze acquisite durante questi incontri, possano così tutelare le loro posizione giuridiche. L’interesse di Banca d’Italia è partecipare nell’educazione economica diretta agli adulti: siamo convinti che una maggiore consapevolezza dei propri diritti rappresenti il viatico necessario per la tutela vitale del soggetto debole nei confronti di chi si approccia con supremazia e prepotenza».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

La cultura giuridico-finanziaria come forma di difesa delle donne, prevenzione della violenza e della dipendenza economica. Su richiesta della Fidapa, con il coinvolgimento del Consiglio Notarile di Catania e delle filiali locali della Banca d’Italia, si è svolto il convegno dal titolo “Conoscere per proteggersi: come prevenire la violenza economica”. Ad aprire i lavori è […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]