Alla faccia dell'unione europea che nega le 'radici cristiane' dell'europa. . .
Al via il gemellaggio tra Palermo e Betlemme
ALLA FACCIA DELL’UNIONE EUROPEA CHE NEGA LE ‘RADICI CRISTIANE’ DELL’EUROPA…
Si rafforza la rete delle città con cui Palermo stringe accordi di gemellaggio e collaborazione. E’ infatti partito ieri il processo di gemellaggio con la città palestinese di Betlemme.
Il Sindaco della città di Cisgiordania, Vera George Mousa Baboun (nella foto sotto, a destra), ha infatti sottoscritto ieri una lettera d’intenti che a nome del Sindaco del capoluogo dell’Isola, Leoluca Orlando, le è stata recapitata da Maurizio Artale, Vice Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II.
L’accordo, che ha già ricevuto il “Nulla osta” da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sarà perfezionato con la formalizzazione del gemellaggio nelle prossime settimane, con una visita del Sindaco di Betlemme a Palermo.
L’avvio della collaborazione fra le due città era stato discusso lo scorso 24 maggio quando a Villa Niscemi il Sindaco Orlando aveva ricevuto in visita ufficiale il Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II, Mons. Luciano Giovannetti, il Direttore della stessa Angiolo Rossi e il Presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus Maurizio Artale.
La firma da parte del Sindaco di Betlemme è avvenuta durante una cerimonia pubblica in cui erano presenti i rappresentanti istituzionali, civili, militari e religiosi oltre al Console Generale dItalia a Gerusalemme Davide La Cecilia.
“Questo secondo gemellaggio nell’area, dopo quello con la città di Khan Yunis della striscia di Gaza – afferma Orlando – rafforza ancora di più la volontà e capacità di dialogo di Palermo con la realtà mediorientale. Inutile ovviamente sottolineare l’importanza che il gemellaggio con Betlemme, città che riveste grande importanza storica e simbolica per tutte le religioni monoteiste, può avere per rafforzare le collaborazioni fra Palermo e quell’area del Mediterraneo, anche in vista del percorso di candidatura a Capitale Europea della Cultura, che guarda al contesto Euromediterraneo.”