Parte da palermo un focus. La speranza e che non sia la solita sceneggiata di regime
Gli italiani conoscono i fondi europei? Si chiede la Doxa. Qui al Sud li conosciamo bene. E sappiamo anche quanto sono banditi a Roma e a Bruxelles
PARTE DA PALERMO UN FOCUS. LA SPERANZA E CHE NON SIA LA SOLITA SCENEGGIATA DI REGIME
Un comunicato dellUnione Europea e del Governo nazionale informa che, con una serie di focus group nelle Regioni dellObiettivo Convergenza (le Regioni del Sud Italia con un reddito pro capite inferiore alla media europea: Sicilia, Calabria, Puglia e Campania) e con un appuntamento nazionale a Roma prende avvio la fase qualitativa di unindagine della Doxa. Tema: il livello di conoscenza e consapevolezza della politica di coesione nel nostro Paese da parte – supponiamo – da parte degli abitanti di queste Regioni del Sud Italia.
E unindagine condotta su incarico del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica Si parte il 17 settembre a Palermo, al San Paolo Palace, alle 18,00, con un incontro che metterà a confronto referenti dellAmministrazione regionale coinvolti nella Programmazione 2007-2013, esponenti del partenariato economico-sociale, rappresentanti di beneficiari diretti e potenziali dei Fondi Ue, giornalisti.
Seguiranno i focus group di Napoli (18 settembre), Roma (20 settembre), Reggio Calabria e Bari (date da definirsi).
Ai partecipanti verrà chiesto di confrontarsi su modalità e canali informativi attraverso cui hanno appreso le loro conoscenze del settore, con lobiettivo di accogliere proposte e suggerimenti per migliorare la comunicazione e invitare a una rendicontazione sociale (accountability) degli interventi attuati.
Nel corso dei focus group verranno inoltre discussi e approfonditi i risultati della fase quantitativa dellindagine (febbraio-marzo 2013), realizzata attraverso oltre 4 mila interviste telefoniche presso lopinione pubblica nazionale e in particolar modo del Mezzogiorno.
Nella fase di passaggio tra la fine dellattuale Programmazione e linizio di un nuovo ciclo, con questa iniziativa il Dps riconosce il valore dellascolto e della comunicazione bidirezionale per
impostare in modo più mirato e trasparente gli interventi della Programmazione 2014-2020.
In questa direzione, elementi della fase quantitativa dellindagine e le principali tematiche trattate nei focus group verranno condivisi – al termine di ciascun incontro – in un briefing con la stampa.
Magari questappuntamento è una cosa seria e non una delle solite menate. Magari chi organizza lincontro avrà il coraggio di dire che non tutte, ma alcune delle opere del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) sono rimaste bloccate nelle quattro Regioni del Sud non soltanto per cause burocratiche, ma anche perché lo Stato non ha trovato i soldi per il cofinanziamento (che non è uno scherzo, perché, ad esempio, su 3 miliardi di euro di investimenti, lo Stato dovrebbe approntare quasi un miliardo di euro: soldi che Roma ,al Sud, non investirebbe mai: da qui molti dei ritardi nella spesa dei fondi europei: cosa, questa, che nessuno ha il coraggio di denunciare).
Chissà se, nel corso dellincontro, si farà chiarezza su come sono state spese le risorse del Fondo sociale europeo (Fse) della Programmazione 2007-2013 destinate alla Sicilia (oltre 2 miliardi di euro). Il nostro dubbio è che una buona parte di questi soldi sia finita abusivamente a Roma. Mentre unaltra parte – e di questo abbiamo contezza – è stata utilizzata per forestali e Teatri.
Prima di pensare alla Programmazione 2014-2012, a Bruxelles farebbero bene a chiedersi quante risorse del Fondo sociale europeo Programmazione 2007-2013 destinate alla Sicilia sono finte a Roma, senza ritorno in Sicilia. E quanti soldi Fse – sempre con riferimento al 2007-2013 – sono stati utilizzati per finalità che nulla hanno a che vedere con il Fondo sociale europeo.
Infine, visto che ci siamo, sarebbe interessante chiedere al ministro della Coesione senza Coesione, professore Trigilia, se è vero che sta scippando i soldi non spesi in Sicilia (sempre, almeno in parte, per i motivi che abbiamo già spiegato) per foraggiare ltre Regioni del nostro Paese, magari del Centro Nord.
Magari questi ci invitano alla trasmissione