Bestiale aggressione, ieri sera, a velletri, contro i 99 posse, storico gruppo napoletano. Una ventina di persone armate di cinture e altri oggetti contundenti, che esponevano simboli di estrema destra, hanno picchiato la band che se la sarebbe cavata con qualche livido solo grazie all'intervento della sicurezza.
99 Posse: “Aggrediti da neo fascisti”
Bestiale aggressione, ieri sera, a Velletri, contro i 99 Posse, storico gruppo napoletano. Una ventina di persone armate di cinture e altri oggetti contundenti, che esponevano simboli di estrema destra, hanno picchiato la band che se la sarebbe cavata con qualche livido solo grazie all’intervento della sicurezza.
“E’ accaduto ieri sera a Velletri, in provincia di Roma, intorno alle ore 22.30- si legge in un comunicato dei musicisti- quando subito dopo aver parcheggiato la macchina nella piazza antistante il pub “Passo carrabile”, dove Zulù avrebbe dovuto esibirsi, il nostro cantante e uno dei fonici della band sono stati aggrediti con cinture e altri oggetti atti a offendere da un gruppo di una ventina di persone che esponevano simboli di estrema destra. La pronta reazione e l’intervento della sicurezza del locale hanno fatto sì che gli aggressori si dessero rapidamente alla fuga, impedendo che l’episodio avesse conseguenze più gravi delle contusioni, dei tagli e delle abrasioni superficiali riportate dai nostri compagni, che hanno rifiutato di essere trasportati in ospedale. Purtroppo la serata non ha potuto avere luogo e ci scusiamo con i presenti che erano venuti ad assistere allo spettacolo.
Un fatto grave, che si inserisce in una sempre più preoccupante recrudescenza dell’estremismo fascista in Europa e in Italia. Il 5 Giugno a Parigi, nei pressi della centralissima Saint-Lazare, è morto in seguito alle percosse ricevute da tre naziskin Clément Méric, studente della facoltà di Scienze Politiche di appena 18 anni. Nella notte dello stesso 5 giugno una molotov è stata lanciata contro il portone del centro sociale Astra 19 nel cuore del Tufello a Roma, al piano terra di una casa popolare abitata da decine di persone. Anche in questo caso, chiara la matrice fascista, nel clima avvelenato della campagna elettorale per le Comunali a Roma.
Chi ci mette la faccia si assume i suoi rischi e noi che ce la mettiamo da vent’anni lo sappiamo bene- dicono i 99 Posse. Anche a Velletri quando in due abbiamo subito l’aggressione di venti fascisti che colpiscono e scappano. “Venti a uno è la tua forza fascio infame”, cantiamo in “Rigurgito antifascista”, una delle nostre canzoni più famose. E abbiamo avuto la dimostrazione che non ci sbagliamo: vigliacchi, capaci di farsi forza solo in branco e in schiacciante superiorità numerica. Non abbiamo sporto denuncia perché crediamo che l’antifascismo non si pratichi in quegli stessi tribunali che assolvono gli assassini di Stefano Cucchi e comminano 100 anni di carcere a 10 compagni per qualche vetrina rotta a Genova. L’antifascismo si fa nelle strade”.
Ai 99 Posse è arrivata la solidarietà di molti fan e quella del musicista siciliano Roy Paci.
Certo è che il clima è DAVVERO preoccupante. Il ‘sospetto’ è che, la miseria a cui le politiche salva-banche di questa ‘Unione europea ha condannato i popoli, stia generando mostri. E non basterà certo un mezzo mea-culpa, come quello arrivato ieri dal Fondo monetario internazionale, a proposito delle misure draconiane imposte in Grecia, a recuperare una situazione che sembra già gravissima.