Aiop sicilia, cisl, cgil, uil e ugl chiedono un incontro congiunto al presidente della regione siciliana, rosario crocetta, e all'assessore al lavoro, ester bonafede, per la concessione degli ammortizzatori in deroga ai lavoratori delle case di cura private: 'l'esclusione dall'accordo del febbraio scorso sulla cassa integrazione in deroga - afferma barbara cittadini, presidente di aiop sicilia - e' inaccettabile, considerato il momento di grave crisi strutturale e economico-finanziaria che sta vivendo il comparto della sanita' privata, che ha gia' causato la chiusura di alcune aziende e la messa in mobilita' del personale. E', assolutamente, necessario che l'accordo venga integrato'.
“Ingiusto il no alla Cig per i dipendenti della sanità privata”
Aiop Sicilia, Cisl, Cgil, Uil e Ugl chiedono un incontro congiunto al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, e all’assessore al Lavoro, Ester Bonafede, per la concessione degli ammortizzatori in deroga ai lavoratori delle case di cura private: ‘L’esclusione dall’accordo del febbraio scorso sulla Cassa integrazione in deroga – afferma Barbara Cittadini, presidente di Aiop Sicilia – e’ inaccettabile, considerato il momento di grave crisi strutturale e economico-finanziaria che sta vivendo il comparto della sanita’ privata, che ha gia’ causato la chiusura di alcune aziende e la messa in mobilita’ del personale. E’, assolutamente, necessario che l’accordo venga integrato’.
Secondo l’Aiop, l’adeguamento degli ospedali privati ai criteri strutturali, tecnologici e organizzativi dell’accreditamento istituzionale, entrato in vigore nel 2007, ha comportato investimenti per 32 milioni di euro. Ridotto di 150 milioni il budget, nel triennio 2007/2010, per il piano di rientro, contestualmente alla trasformazione di oltre 500 posti letto da acuti in post acuti.
‘Alla fine di questi ultimi sei anni, alle case di cura siciliane – conclude Cittadini – sono venuti a mancare 274,6 milioni di euro rispetto al tetto di spesa del 2006. Ai quali va aggiunto un mancato adeguamento Istat pari a 38,7 milioni di euro. In totale, sono mancate risorse finanziarie pari a 313,3 milioni di euro’.
‘Chiediamo che il governo regionale affronti questa vertenza – dice Gigi Caracausi, segretario della Cisl Fp Sicilia – che vede coinvolte decine e decine di famiglie. Nella Finanziaria nazionale del 2012 era stata prevista la concessione della Cig in deroga per questi addetti, ma adesso la norma e’ venuta meno e lo stato di disagio estremo di questi lavoratori e’ tale da non poter attendere l’insediamento e l’avvio del nuovo governo nazionale’.