“Vuole sapere cosa penso? Penso che il centrodestra, in Sicilia, ancora una volta, perde per il livore tutto interno al Pdl. Il problema è lì. Senza le divisioni che imperversano tra i berlusconiani siciliani – o ex tali nel caso di Gianfranco Miccichè – avremmo vinto. Ma, a questo punto, mi sembra inutile recriminare. Non resta che guardare avanti”.

Antonello Antinoro, europarlamentare del Cantiere Popolare-Pid cerca di analizzare a freddo i risultati elettorali di queste elezioni regionali. Mentre scriviamo, con lo scrutinio delle schede giunto a metà, il suo Partito ‘viaggia’ sul 6 e rotti per cento. Per ora è sopra la soglia di sbarramento del 5 per cento. Ci sarà da soffrire fino a tarda sera.

E adesso, onorevole Antinoro?

“Adesso, lo ripeto, bisogna guardare avanti. Nell’interesse della Sicilia. Le elezioni volgono al termine. Ma i problemi della Regione, purtroppo, sono tutti lì, ancora da risolvere. Ci sono i Comuni che aspettano le risorse finanziarie. C’è da affrontare la questione dei forestali. Per non parlare dei precari. Io credo che, in questa difficile fase politica, l’opposizione ha il dovere di contribuire alla ricerca delle soluzioni per affrontare, e possibilmente, risolvere questi problemi”.

La situazione finanziaria della Regione non è brillante…

“Appunto per questo tutta la politica siciliana dovrà lavorare per trovare soluzioni. In ogni caso, il nuovo presidente della Regione, Rosario Crocetta, dovrà avviare un dialogo con il Governo nazionale. Senza l’intervento del Governo nazionale non credo che la Regione potrà affrontare e risolvere i problemi su tappeto”.