Songs for Ulan. You must stay out

Tu e la città, nella notte. La strada è fredda e deserta, attorno a te le luci si spengono, ma sei tranquillo e sicuro… Questa ed altre immagini in chiaroscuro ci accompagnano, mentre con magnetica presenza risuona la voce, meravigliosamente sporca, di Pietro De Cristofaro.

Il pianoforte riscalda l’atmosfera umida; percussioni minimali pulsano sotto le chitarre, ora eloquenti, ora delicate e suadenti, nell’atmosfera elettroacustica che incendia l’aria. Un’aria umana ed intensa, che permea questo secondo album dell’artista campano dietro la sigla Songs for Ulan, progetto che vede coinvolti alcuni amici musicisti della scena indipendente italiana, quali Cesare Basile (qui produttore e polistrumentista), Francesco Cantone e Tazio Iacobacci (Twig Infection, Tellaro), Marta Collica, più Hugo Race che presta voce e chitarra qua e là. Registrato a Catania, polo creativo attorno al quale si intrecciano le esperienze dei musicisti sopra citati, il lavoro passa in rassegna dieci episodi riusciti, più una cover efficace nell’ economia generale del disco: Secret fires dei Gun Club.

Dalla title-track posta in apertura (con una voce ed un incedere che ricordano lo Stephen Malkmus più acustico), si passa a The counting song, forse la più originale, sicuramente fra le canzoni meglio riuscite; Secret fires viene ripresa con un piglio che rimanda alla lezione del Neil Young di Tonight’ s the night, la cui solenne ombra si allunga sulla successiva, ipnotica Little, elettrica e percussiva, che pare uscita dalla “sabbiosa” colonna sonora del surreale Dead man di Jim Jarmusch. Ecco il punto. Le canzoni di You must stay out hanno una pregevole e rara qualità: la capacità di evocare. Una capacità evocativa che può attrarre l’ascoltatore in un mondo di suggestioni, di immagini, di parole, di suoni mai banali. Musica immersa in un immaginario artistico che la ispira e la alimenta in continuazione, senza cali di tensione o movimenti sfuocati. La lettura di Charles Bukowsky ha ispirato No more no less, dal carattere meditativo, come un ozioso filosofeggiare da dopo-sbronza; con The hell was next to come la musica torna in primo piano, degna del miglior Mark Lanegan o delle ballate dei Pearl Jam più sperimentali (quelli di No code).

Ognuno può trovare gli esempi migliori per descrivere il progetto Songs for Ulan. E’ musica che parla la lingua della tradizione, ma in maniera del tutto personale ed attuale, con intuizioni felici e freschezza compositiva; con una personalità degna di passare sotto i riflettori che contano. Pietro De Cristofaro (anche pittore e disegnatore) ha ritratto se stesso sulla copertina dell’ album, con un ghigno che ben rappresenta la grande forza espressiva delle sue canzoni. L’ autore si è definito “pigro ed impermeabile”: riguardo al pigro non sappiamo, ma impermeabile in qualche modo lo è, data la facilità con cui è riuscito a farsi piovere addosso queste undici tracce, per poi consegnarcele in tutta la loro notturna bellezza.

www.songsforulan.com

[febbraio 2006, Stoutmusic/Audioglobe]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Buone notizie per i segni di terra – Toro, Vergine e Capricorno -, con un oroscopo 2026 fatto di conquiste. C’è poco da invidiarli: i tre, in questo 2025, sono stati spesso messi a dura prova. E l’anno nuovo arriva per raccogliere i frutti del loro impegno. Portando sorprese al Toro, che si è mosso […]

Il 2026 di voi Capricorno è caratterizzato da un’andatura decisamente positiva e baldanzosa, con l’oroscopo che segnala nuove teorie e orizzonti. Che fanno crescere in voi la stima e la fiducia nei vostri progetti di vita. Finalmente un sorriso, insomma, per voi che chiudete questo 2025 stanchi e pure un po’ tesi. Non senza qualche […]

Per voi Toro il 2026 sarà un anno meraviglioso, che l’oroscopo prospetta pieno di grandi sorprese. Ma anche di conquiste che attestano il coraggio e il valore che avete dimostrato, muovendovi in maniera progettuale e rischiosa negli ultimi mesi di questo 2025, ormai al termine. Vediamo cosa vi riservano le stelle, stagione per stagione, nell’approfondimento […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]