Il solito comunicato stampa informa che "domani, lunedì 10 settembre, l'assessore regionale per l'economia, gaetano armao, presenterà ai giornalisti il programma di dismissione degli immobili della regione. Si tratta di 68 complessi immobiliari tra beni di proprietà regionale e beni di enti e aziende sottoposti a valorizzazione, distribuiti su tutto il territorio siciliano per un valore di oltre 200 milioni di euro. La conferenza stampa è prevista alle 10,30 nella sala 'marzio tricoli' dell'assessorato all'economia, in via notarbartolo, 17".
Regione, dismissioni & campagna elettorale
Il solito comunicato stampa informa che “Domani, lunedì 10 settembre, l’assessore regionale per l’Economia, Gaetano Armao, presenterà ai giornalisti il programma di dismissione degli immobili della Regione. Si tratta di 68 complessi immobiliari tra beni di proprietà regionale e beni di Enti e Aziende sottoposti a valorizzazione, distribuiti su tutto il territorio siciliano per un valore di oltre 200 milioni di euro. La conferenza stampa è prevista alle 10,30 nella sala ‘Marzio Tricoli’ dell’assessorato all’Economia, in via Notarbartolo, 17”.
Nel leggere il contenuto di questo comunicato stampa tre domande sorgono spontanee. (a sinistra, foto tratta da deabyday.tv)
Prima domanda. Le dismissione degli immobili della Regione – cosa che il Governo regionale presieduto da Raffaele Lombardo non ha fatto in questi quattro anni – rientra nell’ordinaria amministrazione di un Governo dimissionario?
Seconda domanda. Non sarebbe politicamente e istituzionalmente corretto lasciare al prossimo Governo un compito così impegnativo?
Terza domanda. Questi beni regionali verranno venduti durante la campagna elettorale?