Il conto alla rovescia è già cominciato. A quanto pare, mancano, infatti, appena tre giorni alla riapertura dei banchi alimentari di palermo. Per tradizione, in prossimità delle elezioni, questi luoghi 'conviviali', vengono chiusi per evitare che la gente arrivi alle urne troppo su di peso. Non bisogna dimenticare che si vota sempre a ridosso dell'estate e l'opportuna chiusura dei banchi alimentari coincide, quindi, con la prova costume.
Banchi alimentari: chiusi per voto?
Il conto alla rovescia è già cominciato. A quanto pare, mancano, infatti, appena tre giorni alla riapertura dei banchi alimentari di Palermo. Per tradizione, in prossimità delle elezioni, questi luoghi ‘conviviali’, vengono chiusi per evitare che la gente arrivi alle urne troppo su di peso. Non bisogna dimenticare che si vota sempre a ridosso dell’estate e l’opportuna chiusura dei banchi alimentari coincide, quindi, con la prova costume.
Molto soddisfatte le donne dei quartieri poveri di Palermo: in queste ultime settimane hanno evitato le solite grandi abbuffate di pane, pasta e altri carboidrati. Si sono saziate di dieta. In effetti sembrano anche un po’ dispiaciute che, martedì o mercoledì o giovedì, riapriranno. In una città dove la spesa sociale è stata azzerata dalla passata giunta comunale, Palermo rimane l’unica città europea che si preoccupa di fare arrivare gli indigenti in linea per la stagione balneare. Ironia a parte, ci è stata segnalata la chiusura di un banco alimentare in questi giorni di frenesia elettorale. A raccontarci questa strana vicenda è stato Dario Marasà, persona che abbiamo intervistato circa una settimana fa. Candidato nella lista Ora Palermo, Marasà ci ha detto che sua madre si è piu volta recata in una sede del banco alimentare, trovandolo chiuso. La donna, dopo avere chiesto informazioni, è stata invitata a tornare dopo le consultazioni elettorali. La signora, per la cronaca, non sembrava molto interessata alla dieta, né alla prova costume.
Ma tant’è. Noi siamo sicuri che laddove altri banchi alimentari siano rimasti chiusi in questi giorni di campagna elettorale, i sacchi della spesa non saranno stati utilizzati come merce di scambio per i voti. Come tutti sappiamo, qui il voto di scambio non esiste. Tutto si può dire della politica palermitana e della mafia ma non che venda e compri voti….
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