Ragazzi, forse abbiamo trovato il modo per attuppare (chiudere e quindi eliminare) i buchi di bilancio della regione siciliana e del comune di palermo. Lidea e lha fornita un piccolo comune di non ricordiamo quale regione del nostro paese. Ebbene, lamministrazione di questo comune ha introdotto una tassa innovativa: la tassa ombra. In pratica, ogni esercizio commerciale di questo comune è chiamato a pagare una tassa proporzionata allombra che la tettoria o gli eventuali gazebo producono. Si tratta, così sostengono gli amministratori di questo comune, di occupazione di suolo pubblico da parte dellombra. Occupazione che va tassata senza esagerare.
Fuoco primordiale/ Tassiamo le ombre…
Ragazzi, forse abbiamo trovato il modo per attuppare (chiudere e quindi eliminare) i buchi di bilancio della Regione siciliana e del Comune di Palermo. Lidea e lha fornita un piccolo Comune di non ricordiamo quale regione del nostro Paese. Ebbene, lamministrazione di questo Comune ha introdotto una tassa innovativa: la tassa ombra. In pratica, ogni esercizio commerciale di questo Comune è chiamato a pagare una tassa proporzionata allombra che la tettoria o gli eventuali gazebo producono. Si tratta, così sostengono gli amministratori di questo Comune, di occupazione di suolo pubblico da parte dellombra. Occupazione che va tassata senza esagerare.
Qui in Sicilia, con il sole che brilla quasi tutto lanno, non ci dovrebbero essere problemi. Si potrebbe tassare lombra delle automobili, quella delle imbarcazioni, lombra prodotta dagli alberi e dalle piante, lombra dei palazzi e, al limite, anche lombra degli uomini e delle donne, sia da fermi che in movimento.
Nelle città – per esempio Palermo, ma il discorso riguarda anche gli altri Comuni dellIsola indebitati a causa dei rifiuti e dellacqua – i gazebo pagherebbero, così, sia per lo spazio, sia per lombra. A mezzogiorno la tassa sarebbe unica, perché spazio e ombra coincidono. Ma nelle altre ore del giorno…
Foto tratta da psicoumanitas .com