Sicilia e Sardegna insieme a Chianciano contro Monti e i poteri forti di Bruxelles

“La protesta non si ferma. Al contrario, si sta stratificando e canalizzando verso strategie comuni che vanno dalla Sicilia alla Sardegna fino al resto d’Italia. Ci ritroveremo tutti a Chianciano l’11 marzo e in quell’occasione individueremo i prossimi passi. Non abbiamo nessuna intenzione di mollare anche se molti media nazionali, i politici e i poteri forti tendono a ridimensionare la portata dei nostri movimenti. Ma la loro strategia non funziona”. A parlare con LinkSicilia è Felice Floris, leader del Movimento dei Pastori sardi “fratelli gemelli dei Forconi siciliani, uniti in una lotta che accomuna le categorie produttive e di cui né i governi regionali nè quelli di Monti si interessano”.
Floris ha le idee chiare: “Abbiamo provato sia in Sicilia che in Sardegna a dialogare con i governi regionali, ma non abbiamo ottenuto nulla. Ecco perché abbiamo spostato le proteste nei comuni. I sindaci e i consiglieri comunali sono la diretta espressione dei cittadini e devono fare il loro lavoro, rappresentarci. E non molleremo la presa. In Sardegna abbiamo occupato più di 50 comuni. Adesso abbiamo sospeso a causa dei problemi causati dal maltempo, ma non stiamo smettendo di lavorare sul territorio. Anzi. In tutta Italia stiamo raccogliendo adesioni da diverse categorie produttive e dalla gente comune. Tutti stanchi di vivere in un sistema che mortifica chi lavora e chi produce onestamente. Stiamo lavorando sodo, perché noi non crediamo alla favola delle rivoluzioni spontanee. Chi crede che in Nord Africa ci sia stata una rivolta popolare spontanea è un ingenuo. Sappiano tutti che c’erano potenze straniere a sobillare e finanziare le rivolte. Qui è diverso. Questa è una rivoluzione che sta maturando dal basso, dagli agricoltori, dai pastori, dagli autotrasportatiori dai commercianti, dagli artigiani, siamo sempre di più. E non è più solo un fatto che riguarda il Sud, perché ci sono migliaia di imprendiori del Nord est pronti a scendere in piazza con noi perché anche loro sono vessati da una classe politica che pensa solo agli interessi dei poteri forti europei”
Ma possibile che un governo non si curi delle categori produtive del suo Paese? Sembra un paradosso ” ma non lo è” dice Floris “a Monti e ai suoi amici dell’alta finanza europea non interessa il mondo produttivo. L’Italia deve essere una nazione di consumatori, un mercato per i prodotti dei Paesi europei più forti, a cominciare dalla Germania. Ma hanno trovato gente che sa pensare e che vuole difendere la vera ricchezza dell’Italia, ovvero chi produce e vuole sopravvivere contro la volontà degli speculatori e dei dittatori della finanza europea”. Attenzione però: “Non ci faremo strumentalizzare da nessuno” sottolinea Floris. Che aggiunge: “A Chanciano, insieme con Mariano Ferro, andremo convinti di incontrare gente che i nostri stessi obiettivi. Se invece ci saranno politici o sindacalisti trombati in cerca di notorietà, sarà stata una perdita di tempo. E noi andremo avanti per la nostra strada, senza retrocedere di un passo, continuando con il lavoro capillare fatto sul territorio che ci sta portando sempre più sostenitori”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

"la protesta non si ferma. Al contrario, si sta stratificando e canalizzando verso strategie comuni che vanno dalla sicilia alla sardegna fino al resto d'italia. Ci ritroveremo tutti a chianciano l'11 marzo e in quell'occasione individueremo i prossimi passi. Non abbiamo nessuna intenzione di mollare anche se molti media nazionali, i politici e i poteri forti tendono a ridimensionare la portata dei nostri movimenti. Ma la loro strategia non funziona". A parlare con linksicilia è felice floris, leader del movimento dei pastori sardi "fratelli gemelli dei forconi siciliani, uniti in una lotta che accomuna le categorie produttive e di cui né i governi regionali nè quelli di monti si interessano".

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]