Valerio Magni, 25enne catanese, e il suo complice N.S., trentasei anni, sono stati arrestati con l'accusa di ricettazione dai carabinieri mentre chiedevano, all'interno di un bar, 750 euro a una coppia per la restituzione di una utilitaria rubata. L'indagine, era partita a inizio luglio, quando i militari avevano notato una serie di furti di autovetture e successivi rinvenimenti delle stesse a distanza di pochi giorni
Tentano cavallo di ritorno per un’auto Arrestati due uomini a Misterbianco
Valerio Magni, 25 anni e N.S. di 36 anni, entrambi catanesi, sono stati arrestati ieri dai carabinieri di Misterbianco con l’accusa di tentata estorsione in concorso e ricettazione. Già dai primi giorni di luglio, i militari hanno notato una serie di furti di autovetture e successivi rinvenimenti delle stesse a distanza di pochi giorni, e incrociando le informazioni emergenti dai dati investigativi in loro possesso, sono riusciti ad individuare e pedinare due sospettati.
Valerio MagniIeri pomeriggio i due, dopo essersi incontrati, hanno effettuato una telefonata da una cabina pubblica e, subito dopo, si sono spostati allesterno di un bar di Misterbianco. Dopo circa venti minuti, sono stati raggiunti da una giovane coppia e tutti assieme si sono spostati allinterno del locale. È stato questo il momento risolutivo dellindagine perché un carabiniere in borghese si è affiancato ai quattro e ha ascoltato il loro dialogo percependo che la giovane coppia giunta all’appuntamento, aveva subito il furto della propria auto. Non appena Magni, spalleggiato da N.S., ha esplicitato la richiesta di 750 euro per la restituzione di una utilitaria rubata, i carabinieri hanno bloccato i presunti estorsori.
Le vittime, sorprese dallintervento, hanno dovuto denunciare laccaduto spiegando che dopo il furto della loro auto erano stati contattati dai due soggetti fermati ma che non avrebbero pagato nulla per la restituzione dellauto. Le indagini successive, protrattesi fino a tarda sera, hanno permesso di ritrovare e restituire lutilitaria rubata. I due sono stati condotti al carcere piazza Lanza a Catania.