Il borgo di Franchetto e la morte del legale Laudani Domani previsti i funerali. Fascicolo contro ignoti

Non c’è nemmeno il citofono ma una piccola campana in ghisa. Così bisognava annunciare la propria presenza a casa di Salvatore Laudani, l’avvocato di 83 anni originario di Belpasso morto dopo un tentativo di rapina nella sua casa a Franchetto, frazione di Castel di Iudica, nel Catanese. Un borgo quasi fantasma con poche anime che si muovono tra terreni aridi e pochi alberi. La casa di Laudani è una delle prime e si trova proprio a ridosso della strada provinciale. A meno di 50 metri la piazza dedicata al padre: il cavaliere Tito Livio Laudani. Sul cancello un foglio indica che l’abitazione è sotto sequestro e, all’esterno di quanto accaduto nella notte tra il 4 e il 5 settembre resta solo un guanto in lattice, probabilmente utilizzato dai carabinieri del Ris per effettuare i rilievi. I ladri, non è chiaro quante persone, potrebbero essere entrati da una porta secondaria ma c’è da dire che le protezioni attorno alla casa dell’ex legale sono tutt’altro che difficili da superare. Nel retro della villetta c’è una recinzione bassa mentre il terreno attorno all’abitazione è sostanzialmente senza protezione. 

Nelle fasi immediatamente successive all’aggressione e al tentativo di rapina Laudani ha mandato un
messaggio vocale su Whatsapp con una richiesta d’aiuto: destinatario un vicino di casa che lo ha ascoltato soltanto diverse ore dopo. Quando ci rechiamo a Franchetto tutte le abitazioni attorno a quella della vittima sono deserte e dei vicini non c’è nemmeno l’ombra. Prestati i primi soccorsi Laudani è stato trasferito all’ospedale San Marco di Catania dov’è morto in seguito alle ferite alla testa. Ma cosa cercavano i ladri? Una domanda senza risposta anche per l’avvocato Giovanni Finocchiaro, a cui la famiglia ha dato mandato. Intanto la procura di Caltagirone starebbe vagliando la posizione di alcuni uomini che in passato si sono occupati di lavorare nella campagna dell’ex legale, lo stesso che aveva subito e denunciato almeno tre furti. Al momento il fascicolo però è stato aperto contro ignoti.  L’autopsia chiarirà se la ferita alla testa sia stata causata da un colpo ricevuto o da una caduta mentre i funerali della vittima, separato e con una figlia che vive fuori regione, si svolgeranno il 15 settembre alle 16.30 nella chiesa madre di Belpasso.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]