La prefetta etnea Carmela Librizzi ha predisposto la misura per Giuseppe Rapisarda, attualmente ai domiciliari, dopo essere stato trovato in possesso di un'arma, una pistola Beretta calibro 6,35 con matricola abrasa
Adrano, è stato sospeso il consigliere arrestato Provvedimento è stato adottato dalla prefettura
La prefetta di Catania Maria Carmela Librizzi ha adottato il provvedimento dichiarativo della sussistenza di una causa di sospensione dalla carica nei confronti di Giuseppe Rapisarda, consigliere comunale di Adrano, sottoposto ai domiciliari con provvedimento dal gip del Tribunale di Catania. La sospensione di diritto avrà durata pari agli effetti dell’ordinanza con la quale l’Autorità giudiziaria ha disposto la citata misura cautelare.
Rapisarda, arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione di arma clandestina e ricettazione, è stato trovato in possesso di una pistola Beretta calibro 6,35 con matricola abrasa, munita di caricatore con quattro proiettili già inseriti. I militari hanno bussato alla porta della farmacia di cui Rapisarda – ex Lega, eletto con Fratelli d’Italia – è titolare con un decreto di perquisizione, per poi controllare la sua auto, dove hanno trovato l’arma, adesso sequestrata. La pistola, inoltre, sarà analizzata dai Ris di Messina.