Dopo il caso Tosa Appalti, è stata l'impresa Cosedil a lamentare i ritardi con cui vengono evasi gli stati di avanzamento lavori da parte dell'Autostrade Siciliane, l'ex Consorzio per le autostrade siciliane
Siracusa-Gela, Falcone rassicura ditte appaltatrici «I pagamenti dal Cas arriveranno entro fine luglio»
«Abbiamo preso l’impegno affinché entro luglio vengano erogate alla Cosedil, i subappaltatori e ai fornitori tutte le spettanze che servono a pagare stipendi e materiali, garantendo la prosecuzione di un’opera attesa da decenni». A parlare è l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, intervenendo a pochi giorni dalla polemica per i ritardi con cui l’ex Cas, oggi Autostrade Siciliane, sta pagando le ditte appaltatrici. Dopo i problemi lamentati dalla Tosa Appalti sulla Messina-Catania, è toccato alla Cosedil, ditta di proprietà dei figli dell’ex senatore Andrea Vecchio, sollevare il tema, prospettando anche la concreta possibilità di stoppare i macchinari nel cantiere della Siracusa-Gela, nello specifico nel tratto fra Ispica e Modica.
«In questo momento la Regione Siciliana sta mandando avanti il cantiere più importante del Sud Italia con una determinazione apprezzata e riconosciuta giornalmente da centinaia fra lavoratori e imprese», dichiara Falcone. Il componente della giunta guidata da Nello Musumeci ha incontrato imprese e sindacati, fornendo rassicurazioni. «Per assicurare il prosieguo del cantiere – ha aggiunto – il Cas sta anticipando diverse decine di milioni di euro che la Sicilia attende dal Ministero delle Infrastrutture. L’ente riesce a sostenere tale sforzo grazie alla costante azione di vigilanza e supporto della Regione, nonché al rapporto di ritrovata fiducia con tutti gli attori del cantiere dell’Autostrada del Sud-Est».
Nei giorni scorsi, tra Cas e Regione – a quanto pare nella parte burocratica ma non politica – è sorta una polemica sulla decisione dell’ente concessionario della gestione su A18 e A20 di prorogare per un anno l’incarico al direttore generale Salvatore Minaldi. Quest’ultimo aveva ribadito di avere massima fiducia da Falcone. E oggi l’assessore regionale ha ribadito, una volta di più, il convincimento che al Cas il vento sia cambiato rispetto al passato. «Entro il prossimo mercoledì – ha spiegato – pagheremo 1,8 milioni alla Tosa Appalti che potrà così riavviare subitola ripavimentazione dell’A18 fra Messina e Roccalumera. A tale somma seguiranno altri 2,3 milioni circa entro i primi giorni di agosto. Nel frattempo – ha anticipato Falcone – venerdì 15 luglio, come promesso, apriremo il tratto ormai rimodernato della Siracusa-Gela all’altezza di Cassibile, ponendo fine ai disagi del week-end ma soprattutto consegnando ai cittadini un’autostrada finalmente risanata e sicura».