Cinque gennaio, ventiquattro anni dopo

04/01/2008 di , Tempo di lettura 2 min

Si svolgerà sabato 5 Gennaio (ore 18) al Centro Zo Culture di Catania l’assegnazione del Premio Nazionale Giuseppe Fava dal titolo: “Nient’altro che la verità. Scritture e immagini contro le mafie”. Un riconoscimento importante sul mestiere del giornalista concepito ancora come catalizzatore di ricerca, inchiesta e verità. Il premio, dedicato al nome del grande giornalista catanese Pippo Fava, sarà consegnato per questa seconda edizione a Roberto Morrione, storico direttore di Rai News24, emittente satelitare con la quale ha prestato eccezionale attenzione a quei fatti di interesse internazionale spesso “nascosti” ed ignorati dai media italiani (vedi il caso dell’uso del fosforo nei bombardamenti a Falluja), ma anche locale con le diverse inchieste sulle mafie del sud Italia.

Parteciperanno al dibattito, oltre al “padrone di casa” Claudio Fava, il sacerdote già giornalista Don Luigi Ciotti, il Presidente di ‘Confindustria Sicilia’ Ivan Lo Bello ed il Senatore di Rifondazione Comunista già componente della Commissione Parlamentare Antimafia ed autore del volume Peppino Impastato: anatomia di un depistaggio, Giovanni Russo Spena. Dunque Roberto Morrione succede al reporter dell'”Espresso” Fabrizio Gatti che aveva vinto l’anno scorso con le sue inchieste coraggiose tra gli immigrati di Lampedusa, i campi di pomodoro pugliesi e le corsie del Policlinico romano Umberto I. La premiazione di quest’anno però assume un significato ancor più speciale perchè si inserisce nei venticinque anni dal primo numero de “I Siciliani” giornale diretto da Pippo Fava.

XXV anno celebrato dalla Fondazione Fava con una serie di iniziative. Si inizia oggi alle 18 con l’incontro a Palazzolo Acreide (SR) che vede la consegna del Premio Giovani ad Addio Pizzo con la partecipazione di Claudio Fava, del giornalista Michele Gambino, membro della redazione de I Siciliani di Fava, e di Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia. Domani alle 17 si commemorerà Fava, come ogni anno, presso la lapide nella via a lui titolata a Catania, per poi spostarsi al Centro Zo. Lo scorso dicembre, poi, era stata innaugurata al Monastero dei Benedettini una mostra fotografica dal titolo “Correva l’anno”.

 

“Nient’altro che la verità.

Scritture e immagini contro le mafie”

Sabato 5 Gennaio 2008

Ore 18

Centro Culturale Zo

piazzale Asia, 6

Catania

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