Messina, proseguono le ricerche di Cinzia De Leo «Non ci sono elementi per non crederla in vita»

Alta circa un metro e 70, corporatura esile, capelli lunghi legati, pantaloncini bianchi o verdi, maglietta bianca. È l’identikit di Cinzia De Leo, 46 anni, residente nel villaggio messinese di Bordonaro, scomparsa la notte tra lunedì 27 e martedì 28 luglio scorsi, mentre si trovava a San Saba, sempre nel capoluogo peloritano, scortata da un uomo misterioso. Secondo i carabinieri della compagnia Messina Sud non esistono al momento elementi concreti per ritenere con certezza che la donna non sia più in vita o che qualcuno le abbia fatto del male.

Le ricerche proseguono senza sosta, con la collaborazione dei vigili del fuoco e della protezione civile. Nei giorni scorsi sono stati impiegati sommozzatori e unità cinofile. La magistratura impone il massimo riserbo ma, grazie al segnale emesso dal suo telefono cellulare, sembrerebbe che la 46enne non si sia mai allontanata dall’area in cui è stata avvistata l’ultima volta. Zona setacciata per diversi chilometri, senza che al momento sia stata trovata alcuna traccia.

Il fatto che siano stati battuti interi tratti di mare e i dirupi non necessariamente implica un esito tragico della vicenda. Ogni ipotesi è ancora aperta e le indagini si stanno sviluppando a 360 gradi per capire cosa sia accaduto nei giorni precedenti e la notte della scomparsa. I carabinieri e la famiglia rinnovano l’appello, a chiunque l’abbia vista quella sera o nei giorni successivi, a contattare il 112 o qualsiasi stazione dell’Arma per fornire indicazioni che possano risultare utili al ritrovamento. La denuncia della sparizione è stata sporta regolarmente dal cognato della donna il 29 luglio, nella stazione dei carabinieri di Gazzi. Dopo circa una settimana, in assenza di notizie, l’uomo ha affidato le ricerche ai social network, diramando foto e dati segnaletici.

Cinzia De Leo, il 27 luglio, si è recata nella località balneare della costa tirrenica messinese, in compagnia di amici, per trascorrere la serata in un ritrovo. Da lì, si sarebbe allontanata a piedi in compagnia di un uomo che, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe alto circa un metro e 80, di corporatura media, con capelli scuri corti e un pizzetto, maglietta aderente beige e pantaloni scuri. Nome e volto non sono ancora noti ma pare sia qualcuno di cui si fidava, sebbene non sia stato riconosciuto da chi li ha visti parlare insieme.

Entrambi sembra siano saliti a bordo di un’automobile parcheggiata nelle vicinanze. Per questa ragione gli inquirenti hanno inizialmente visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti lungo tutti i possibili itinerari percorsi dal veicolo nella fascia oraria notturna. Sono stati pure sentiti tutti coloro che hanno visto la 46enne nei giorni e nelle ore precedenti alla scomparsa, compreso chi ha trascorso la serata con lei prima che si dileguasse.  


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]