La prima partita del gruppo c vede lo scontro, all'estadio mineirao di belo horizonte, tra la colombia di jose nestor pekerman e la grecia di fernando santos; entrambe le squadre vengono considerate le mine vaganti di questo mondiale.
Zuniga e Cuadrado danno spettacolo: 3-0 alla Grecia all’esordio
La prima partita del Gruppo C vede lo scontro, all’Estadio Mineirao di Belo Horizonte, tra la Colombia di Jose Nestor Pekerman e la Grecia di Fernando Santos; entrambe le squadre vengono considerate le mine vaganti di questo Mondiale.
La Colombia non è inserita tra le favorite al titolo, ma presenta una rosa di tutto rispetto che, in confronto al passato, propone una solidità difensiva senza precedenti. Scende in campo con un 4-3-3 con Ospina in porta; Zuniga, Zapata, Yepes, Armero in difesa; Sanchez, James Rodriguez, Aguilar a centrocampo; Cuadrado, Teofilo Gutierrez e Ibarbo in attacco.
La Grecia invece è alla sua terza apparizione ad un Mondiale e arriva in Brasile con l’unico obiettivo di riuscire a superare il girone, sicuramente impresa tutt’altro che facile. Ct. Santos schiera i suoi con un 4-4-2 con Karnezis in porta; Torosidis, Manolas, Sokratis, e Holebas in difesa; Salpingidis, Maniatis, Katsouranis, Kone a centrocampo; Samaras e Gekas le due punte.
La partita inizia subito nel migliore dei modi per la Colombia: al 5′ grande azione di Cuadrado che crossa dalla destra, botta di prima da parte di Armero, Manolas tocca ma non riesce stoppare il tiro e la palla entra in rete. Con il vantaggio acquisito la Colombia mantiene il possesso palla e prova a costruire con maggior qualità. La Grecia tenta di organizzarsi con diligenza, vivendo soprattutto sugli spunti di Kone, il più attivo del primo tempo, autore prima di una botta da lontano al 7′ e poi un colpo a giro allo scadere, ma il portiere della Colombia si supera. Si va negli spogliatoi dopo un bel primo tempo al Mineirao, pochi tiri ma molta intensità.
Se la prima frazione di gioco ha fatto vedere quasi un equilibrio in campo, il secondo tempo è stato un tripudio per la Colombia, che non ha nulla da invidiare alla prestazione di ieri dell’Olanda con la Spagna. Al 58′ infatti i Cafeteros firma il raddoppio con un corner di James Rodriguez, tocco di Aguilar e zampata mancina di Teofilo Gutierrez, che non fa rimpiangere il grande assente Falcao. La partita si fa ulteriormente in discesa per i sudamericani, che rischiano solo in un’occasione: al 63′, Gekas, dopo una bella palla messa da Torosidis dalla destra, a due passi dalla porta, di testa, centra il legno! Da qui solo spettacolo della Colombia, con tanto di olè da parte del pubblico che arricchiscono lo spettacolo messo in campo dai colombiani. Ma non finisce qui perché nei minuti di recupero la Colombia gioca solo di fino e dalla destra, Zuniga e Cuadrado combinano insieme una splendida azione, che chiude Rodriguez, servito di tacco dal giocatore della Fiorentina, che fa partire un piazzato incredibile. La Colombia chiude sul 3 a 0 e lancia un segnale forte anche a Costa d’Avorio e Giappone, le avversarie del girone.
Colombia (4-3-3): Ospina; Zuniga, Yepes, Zapata, Armero (74′ Arias); Aguilar (69′ Mejía), J. Rodriguez, Sanchez, Ibarbo; Gutierrez (76′ Martínez) Cuadrado.
CT: José Pekerman.
Grecia (4-4-2): Karnezis; Torosidis, Sokratis, Manolas, Holebas; Salpingidis (58′ Fetfatzidis), Maniatis, Katsouranis, Konè (78′ Karagounis); Samaras, Gekas (65′ Mitroglou).
CT: Fernando Santos.
Arbitro: Mark Geiger
Marcatori: 5′ Armero, 59′ Gutiérrez, 90′ (+3) Rodriguez
Ammoniti: Papastathopoulos, Salpingidis (G), Sánchez (C)