Ai rosanero mancano un paio di rigori limpidi e il presidente esplode con un comunicato. I supporters però non ci stanno e definiscono quella contro la Samp una prova disastrosa, non esentando dalle critiche il patron. Adesso, c’è chi spera nel mercato
Zamparini se la prende con l’arbitro Ma i tifosi ce l’hanno con la squadra
La sconfitta contro la Sampdoria rappresenta per il Palermo un passo indietro. Anzi, forse anche più di uno. Con Ballardini apparentemente non più sulla graticola, i giocatori non hanno saputo ripetere la buona prova offerta appena una settimana fa contro il Frosinone. E così, anche da Genova i siciliani tornano senza punti, terminando questo 2015, forse troppo avaro di soddisfazioni, nella maniera peggiore. Il campionato è ancora lungo e la zona retrocessione resta distante quattro punti, ma ciò che bisogna migliorare quanto prima è senza dubbio il rendimento in campo della squadra. Una squadra che troppo spesso appare spaesata e priva di personalità, con trame di gioco il più delle volte improvvisate. Le giocate dei singoli, Vazquez in primis, non possono bastare da sole per raggiungere l’obiettivo stagionale, la salvezza.
Contro la Sampdoria, la squadra siciliana ha subìto un paio – e forse anche di più – di torti arbitrali. Episodi che hanno scatenato le ire del patron, Maurizio Zamparini. «È scandaloso il comportamento tenuto dall’arbitro Fabbri – si legge nel comunicato ufficiale del presidente –. Non è possibile che un soggetto, che deve essere di equilibrio con la sua direzione, condizioni invece il risultato della partita e del campionato. Se vogliamo classificare come errori i ben tre rigori a favore non fischiati al Palermo, questo soggetto deve andare a scuola di arbitraggio prima di tornare a provocare danni sui campi di calcio. Nella mia lunga vita da Presidente mai era capitata tanta incapacità contro le mie squadre e mai errori così clamorosi ripetuti». Partita falsata, dunque, secondo il numero uno di viale del Fante.
Non la pensano così, però, i tifosi. Se è vero che una direzione di gara più attenta avrebbe potuto consegnare agli annali un risultato diverso, è altrettanto innegabile che la prova in campo dei giocatori ha scontentato tutti. E sui social network esplode il dibattito. C’è chi continua a ritenere quella attuale una rosa non adatta alla serie A, come c’è chi attribuisce le colpe esclusivamente a Zamparini, reo di aver pensato soltanto a fare cassa durante lo scorso mercato. Già, proprio quel calciomercato che tra poco più di dieci giorni riaprirà per la sessione invernale, quella definita ‘di riparazione’. Il presidente ha promesso cinque colpi, i tifosi però sono pessimisti. «Riponete troppe aspettative sul mercato – scrive ad esempio Antonello sul gruppo Facebook Il Palermo Calcio – ma vedrete che saremo tutti delusi grandemente». «Ok, gli errori arbitrali – gli fa eco Riccardo – ma non possiamo nascondere le lacune tecnico-tattiche».
Il dibattito prosegue anche su altri gruppi, come Io tifo solo P@lermo: «Sinceramente – scrive Giuseppe – non abbiamo giocato male, anche se abbiamo fatto degli errori che hanno inciso sul risultato». A lui risponde Dario: «L’arbitro non è responsabile del fatto che non riusciamo a fare 3 passaggi consecutivi. Non è colpevole del fatto che il primo e vero tiro in porta è stato a fine partita. Chi dovrebbe pagare è colui che ha costruito questa squadra di polli». Su Tutto sul Palermo, invece, l’attenzione sembra essere rivolta più al futuro societario che alla partita contro la Sampdoria. «Tutti voi vi lamentate di Zamparini – scrive Marcello –. Dovreste solo ringraziarlo dal momento che ha portato il grande calcio qui dove non c’è nient’altro». Gli fa eco Marco: «Il Palermo in serie A non l’avevo mai visto e se va via Zamparini possiamo dire addio a questa categoria. Purtroppo questa è la nostra realtà». Dopo le critiche delle scorse settimane, insomma, si leva qualche voce proprio in favore del presidente. Ma le voci fuori dal coro sembrano essere veramente poche.