Si tratta di francesi e tedeschi che, da quanto fa sapere l'assessore Max D'Auria, «avevano fatto i biglietti nelle scorse settimane». Nel frattempo procedono i rilievi da parte di Ingv e Protezione civile sull'emissioni di gas delle utlime ore
Vulcano, nonostante lo stato di allerta arrivano i turisti Intanto i residenti chiedono rassicurazioni alle istituzioni
Una ventina di turisti stranieri sono sbarcati sull’isola di Vulcano nelle scorse ore, nonostante l’ordinanza di ieri emessa dal sindaco Marco Giorgianni che vieta i residenti della zona del Porto stare nell’area dalle 23 alle 6 e ai turisti di raggiungere l’isola per i prossimi 30 giorni. Si tratta di turisti francesi e tedeschi. Dai dati dell’Istituto di geofisica e vulcanologia, nell’isola eoliana negli ultimi giorni si è registrata una produzione di gas del vulcano quattro volte superiori rispetto alle situazioni di normalità. Al momento l’isola è in zona gialla che invita a fare attenzione. Il sindaco Giorgianni ha rafforzato il servizio di Guardia medica.
I turisti sbarcati sono circa una ventina. «Avevano fatto i biglietti online nelle scorse settimane – ha affermato l’assessore al Decentramento Max D’Auria – In ogni caso abbiamo già fatto una raccomandazione urgente a Liberty Lines e Caronte&Tourist – società che gestiscono i traghetti – Di avvertire le agenzie che rilasciano i biglietti». Intanto gli abitanti invocano i nuovi rilievi urgenti da parte dell’Arpa nella zona rossa. «Abbiamo urgenza di sapere come stanno le cose e di dare certezza a potenziali investitori. Ogni rallentamento in questo mese – affermano i residenti – potrebbe tradursi in un enorme danno per l’attività economica dell’isola». Programmata una videoconferenza tra Ingv, Protezione civile e il sindaco Marco Giorgianni.