Ispezioni nelle case dei soggetti posti ai domiciliari e controlli ad attività commerciali nei tratti che vanno dalla Marinella fino allo Sperone. Qui è stato chiuso un locale per un mese per inadempienze amministrative
Vucciria, stroncata un’attività di spaccio domiciliare Arrestato un uomo con crack e hashish nell’armadio
Nelle ultime settimane sono si sono svolti dei controlli da parte degli agenti di polizia nel territorio palermitano: dallo Sperone fino alla Marinella, passando dal centro storico. L’azione della polizia denominata Alto impatto ha riguardato diversi soggetti e molte attività commerciali.
A casa di un pregiudicato, nel quartiere della Vucciria, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione con l’aiuto dell’unità cinofila. Grazie al cane antidroga King sono stati trovati dietro un armadio alcuni sacchetti di plastica con crack e hashish, in parte già suddivisi in dosi, per un peso complessivo di 50 grammi e una somma di 800 euro in un portafoglio, che ha fatto capire agli investigatori che l’uomo, già raggiunto da un Dacur (divieto di accesso e di allontanamento in alcune vie della città) per risse, stesse ancora continuando a gestire l’attività di spaccio. L’uomo è stato arrestato.
Sempre nell’ambito delle azioni svolte dalla polizia, nell’ultimo mese sono state identificate 151 persone alla Vucciria, di cui 35 con precedenti penali, 533 allo sperone – di questi 130 con precedenti penali – e 240 al Villaggio Santa Rosalia, di cui 88 con precedenti. Mentre, per quanto riguarda i controlli alla Marinella, sono stati 760 i soggetti identificati, con 238 con precedenti. Infine a Bagheria gli identificati sono stati 731, di cui 706 con precedenti penali.
A queste azioni sono seguite le verifiche nelle abitazioni dove gli arrestati scontano i domiciliari. Nel corso dell’operazione di controllo, i poliziotti hanno sequestrato complessivamente 300 grammi di stupefacenti, arrestata una persona, mentre due sono state denunciate. In totale sono state emesse 37 multe e controllati 53 locali commerciali: per uno di questi allo Sperone è stata disposta la chiusura per 30 giorni a causa di inadempienze amministrative.