Pretendeva di entrare all’interno degli ambulatori del Pronto soccorso dell’ospedale Policlinico di Catania per incontrare un familiare che in quel momento era sottoposto alle cure dei medici. Davanti all’opposizione del personale sanitario l’uomo ha reagito avventandosi contro un operatore minacciandolo di morte. Inutile anche l’arrivo degli addetti alla vigilanza di una società privata e dei poliziotti.

Una vera e propria resistenza terminata, dopo non poche difficoltà, grazie al lavoro degli agenti. Agli stessi l’uomo si sarebbe rivolto con le seguenti minacce in dialetto: «Ca intra si meritunu tutti a testa scippata, voi, infermieri e i dutturi! V’ammazzu!». 

Un poliziotto, secondo quanto comunicato dalla sala stampa della questura, durante il faccia a faccia con l’uomo ha riportato un lieve trauma e una escoriazione alla mano sinistra. Il protagonista di questa storia, risalente al 7 febbraio ma resa nota soltanto oggi dalle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e lesioni personali.