Un salone enogastronomico siciliano con un’attenzione particolare verso il campo della solidarietà. Infatti sarà presente l'associazione no-profit Ricreando di Teresa Di Ganci
ViviPalermo 2017 per tre giorni al teatro di Verdura Parrucca: «Vino, cibo e artigianato: unione perfetta»
Vino, food, artigianato e solidarietà saranno i protagonisti di ViviPalermo 2017 a villa Castelnuovo. L’evento, che si terrà dal 29 settembre al 1 ottobre, è patrocinato dall’assessorato regionale all’Agricoltura. Saranno una trentina di spazi espositivi dove produttori vitivinicoli, ma anche di birra artigianale, di prodotti enogastronomici, accanto alla maestria di artigiani, fra tutti Nino Parrucca con il suo tornio, offriranno ai visitatori la possibilità di conoscere e apprezzare gran parte del mondo produttivo siciliano. In particolare ci sarà l’opportunità di assistere alla preparazione della ricotta fresca per poi poterla gustare. Per poi lasciarsi trasportare dalla variegata scelta di salumi di alta qualità senza dimenticare le delizie offerte dai dolci e dalle conserve. Prodotti artigianali e locali in grado di conquistare dal primo all’ultimo visitatore. Piccole e medie aziende che vogliono fare conoscere i loro manufatti e prodotti di punta.
Ma questo salone enogastronomico siciliano ha un’attenzione particolare verso il campo della solidarietà. Infatti sarà presente l’associazione no-profit Ricreando di Teresa Di Ganci che donerà alle signore come regalo solidale 100 piante grasse per sostenere le iniziative dell’associazione. A farle compagnia anche Rosaria creativa accessori e Cocci di mare di Tuti Bellina che producono bigiotteria artigianale.
E tra gli organizzatori capofila ma soprattutto maestro nel campo dell’artigianato c’è Nino Parrucca. «Ho accettato con entusiasmo questa iniziativa dove sono chiamato in prima persona anche come espositore – racconta Nino Parrucca– amo tutto ciò che è legato al territorio siciliano e che ne promuove cultura e bellezza. L’obiettivo di questa manifestazione è di avvicinare più gente possibile a tutto ciò che questa terra è in grado di esprimere. La Sicilia non è solo terra e mare ma anche tradizione. Questa viene benissimo rappresentata dal vino, dalla cucina e dall’artigianato, un’unione ritengo perfetta».
Ma l’evento non appagheràsolo i sensi del gusto e della vista. Prevista per tutte e tre le sere, poco dopo le ore 20,30, l’esibizione del gruppo musicale il “Sicilian Jazz Trio” e tante altre sorprese. Il biglietto avrà un costo di 15 euro. Tutte le degustazioni e gli assaggi saranno gratuiti.
Il ticket potrà essere acquistato al Tabarin di via dei Chiavettieri , il punto vendita di Parrucca di Wagner, il Calamida in via Cala, Qvivi di piazza Rivoluzione n.5, Drunks di piazza Magione, e il Mug di piazzetta della Canna n.6