I controlli sono scattati ieri mattina: due box sono stati multati per la mancata tracciabilità di prodotti ortofrutticoli e sono stati sanzionati per circa cinquemila euro. Tutto in regola invece dal punto di vista della posizione dei lavoratori. Guarda video e foto
Vittoria, sequestrati al mercato 4mila chili di merce Segnalata la presenza ingiustificata di pregiudicati
Multati due box al mercato ortofrutticolo di Vittoria per la mancata tracciabilità di prodotti ortofrutticoli, sequestrati quattromila chili tra peperoni, uva, peperoncini, zucchine e pomodori. I due esercenti sono stati multati per cinquemila euro. Segnalata anche la presenza di alcuni pregiudicati che hanno provato a giustificarsi sostenendo di essere lì, in quanto commercianti di prodotti ortofrutticoli, cosa che però, da un immediato riscontro, è risultata non vera.
Sono questi i principali esiti del controllo di ieri mattina da parte della polizia di Stato (squadra mobile e commissariato di Vittoria), insieme al nucleo operativo provinciale corpo forestale di Catania e all’ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Ufficio Territoriale ICQRF Sicilia- Ufficio d’Area di Catania).
Il controllo effettuato ieri mattina aveva diversi obiettivi, tra gli altri quello di verificare l’effettiva presenza dei titolari delle licenze e il rispetto delle normative in ordine ai prodotti ortofrutticoli commercializzati, in particolare la loro provenienza, per tutelare i consumatori e gli stessi produttori e commercianti. Controllata anche la posizione di tutti i lavoratori, spesso impiegati in violazione delle norme vigenti senza alcun contratto (nessuna anomalia riscontrata in questa occasione).
Il controllo amministrativo e antifrode ha interessato due boxes ed entrambi sono stati sanzionati per violazioni di legge in ordine alla mancata tracciabilità. Peraltro queste regole sono contenute anche nel regolamento comunale che disciplina tutti gli aspetti inerenti la funzionalità del mercato ortofrutticolo di Vittoria. La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo per la successiva confisca.
Dell’attività portata a termine dalla polizia verrà informato il direttore del mercato che avrà facoltà di dare avvio all’iter amministrativo per le diverse violazioni di legge commesse dai titolari dei boxes ed in particolare le violazioni del regolamento del mercato.