Il gip ha confermato il fermo del 27enne accusato di aver sparato la notte tra veverdì e sabato nella centralissima piazza. All'origine del fatto ci sarebbe una lite in un locale per delle avance a una ragazza
Vittoria, convalidato il fermo del pregiudicato Interlici Ha ferito due giovani, sparandogli in piazza del Popolo
Convalidato il fermo di Giovanni Interlici, 27 anni, per la sparatoria avvenuta a Vittoria, nella centralissima Piazza del Popolo, la notte tra il 10 e l’11 gennaio. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa ha confermato quanto chiesto dal pm Santo Fornasier. Interlici, fermato a seguito delle indagini della polizia, ha precedenti per omicidio e detenzione abusiva di armi.
Interlici è accusato di aver esploso un colpo di arma da fuoco – ad altezza uomo ed in direzione di parti vitali – contro un giovane di 25 anni con cui aveva avuto una banale lite all’interno di un locale. Fortunatamente la vittima veniva solo ferita al braccio e di rimbalzo un’altra persona al piede. La discussione precedente sarebbe iniziata dal comportamento di Interlici che avrebbe fatto delle avance non gradite a una ragazza. Dopo aver sparato, il 27enne è fuggito, ma è stato raggiunto e bloccato dalla polizia qualche ora dopo nella sua abitazione, dove nel frattempo si era barricato.
Nel 2012 l’allora 20enne Interlici era stato coinvolto nell‘omicidio di Francesco Nigito, in via Adua a Vittoria. Come riportato la sentenza della Cassazione, datata 1 marzo 2016, fu lui a passare l’arma del delitto all’esecutore materiale del delitto, lo zio Massimo Interlici. Per quei fatti di sangue, che rientravano nella guerra per il controllo di slot e giochi nei locali dell’Ipparino, Interlici è stato condannato a cinque anni.