La paziente era giunta al pronto soccorso in condizioni serie ed era stata sistemata in una lettiga per essere trasferita nel reparto. Ma tra lo stupore dei familiari e l'imbarazzo degli infermieri, la lettiga non entrava nell'ascensore perché più larga. «Sono stati persi più di dieci minuti», racconta uno dei familiari della paziente.
Villa Sofia, paziente colpita da ictus Spostamento impossibile, la barella è troppo grande
Minuti che potevano essere fatali per una paziente di 44 anni colpita da ictus persi nei corridoi dell’ospedale perché la lettiga dove era stata sistemata non entrava negli ascensori. E’ quanto accaduto nell’ospedale di Villa Sofia. La paziente era giunta al pronto soccorso in condizioni serie ed era stata sistemata in una lettiga per essere trasferita nel reparto. Ma tra lo stupore dei familiari e l’imbarazzo degli infermieri, la lettiga non entrava nell’ascensore perché più larga; a quel punto gli infermieri hanno provato con un secondo ascensore, ma anche in questo caso l’impianto era troppo stretto rispetto all’ampiezza della lettiga. «Sono stati persi più di dieci minuti», racconta uno dei familiari della paziente. Alla fine la soluzione: gli infermieri hanno trasferito la paziente in una barella tradizionale, più piccola, riuscendo a farla entrare nell’ascensore. La donna è poi stata sistema nella stessa lettiga utilizzata in origine perché in ospedale non era disponibile un posto letto.