Una minorenne catanese è accusata di aggressione e furto. Avrebbe agito all'interno della villa insieme a un branco di coetanei ancora da identificare. Il giardino è stato di recente al centro delle cronache cittadine per episodi di furti e bullismo. Una vicenda che, giorni fa, è finita anche in consiglio comunale
Villa Bellini, individuata 14enne per una rapina Alla vittima erano stati rubati zaino e sette euro
Una minorenne di 14 anni. È lei, secondo la polizia, l’artefice di un’aggressione avvenuta lo scorso 13 febbraio alla villa Bellini. La giovane avrebbe agito con il supporto di un branco di coetanei, che sono in via di identificazione da parte degli inquirenti. La vittima – anch’essa minorenne – era stata rapinata dello zaino, della carta d’identità e di sette euro. Un bottino che gli aggressori si erano procurati con la forza, colpendola con calci e schiaffi. Trasferita al pronto soccorso, la vittima era stata giudicata guaribile in sette giorni. L’azione dei poliziotti, coordinati dal questore Marcello Cardona, rientra in un’attività di controllo e contrasto della criminalità all’interno del giardino, di recente al centro delle cronache cittadine per via delle aggressioni subite dai suoi frequentatori.
A essere stati individuati, pochi giorni fa, anche i responsabili di un’altra azione simile. Tre minorenni, di cui due non imputabili, il 6 febbraio avevano aggredito un coetaneo. La vittima, in questo caso, avrebbe osato «guardare storto» uno dei fermati. Il parco nel cuore del centro storico cittadino non è nuovo a episodi di violenza in cui le cosiddette baby gang accerchiano i malcapitati visitatori per piccoli furti o per azioni di bullismo. La vicenda, in quest’occasione, era arrivata anche in Consiglio comunale. A tuonare sulle necessità di un maggiore controllo della zona era stato, dagli scranni dell’opposizione, il consigliere Manlio Messina.