Dal diametro di oltre un metro da settimane sfida gli automobilisti che si trovano a percorrere la circonvallazione in direzione Misterbianco, all'altezza del bivio per via Vincenzo Giuffrida. «Nel 2021 la rifaremo tutta», assicura l'assessore Arcidiacono
Viale Marco Polo, avvallamento dopo opere di scavo Comune: «Lavori non nostri, ma faremo sopralluogo»
Un avvallamento dal diametro superiore a un metro al centro della carreggiata e in piena circonvallazione sfida gli automobilisti che si trovano a passare da viale Marco Polo in direzione Misterbianco, all’altezza dello svincolo per immettersi su via Vincenzo Giuffrida. Nelle scorse settimane proprio su questo tratto di strada sono stati eseguiti alcuni lavori, probabilmente per il ripristino di reti private, che per qualche giorno hanno ristretto la carreggiata contribuendo a congestionare il traffico veicolare. Fin qui tutto bene se non fosse che, finiti i lavori che hanno anche previsto l’esecuzione di uno scavo, il manto stradale è stato rifatto alla buona, lasciando un dislivello tra il calcestruzzo nuovo e quello preesistente che per le autovetture in transito rischia di diventare un vero problema. «In questo tratto ho rischiato di distruggere le sospensioni più di una volta», lamenta uno dei tanti lavoratori che ogni mattina percorono la circonvallazione.
«Molto probabilmente il dislivello è dovuto ad alcune opere effettuate da privati – commenta il direttore ai Lavori pubblici Salvatore Marra alla nostra testata – Faremo un sopralluogo per verificare e se è il caso programmeremo il rifacimento del manto stradale». Trascorsa una settimana dalla presunta data del sopralluogo, però, dal Comune non si hanno notizie. Fatto salvo l’annuncio dell’assessore alla Manutenzione strade Pippo Arcidiacono sulla riqualificazione e messa in sicurezza di tutta la circonvallazione. «Entro il primo semestre del 2021 – spiega Arcidiacono a MeridioNews – la rifaremo tutta». I lavori, stando a quanto ricostruito dall’assessore, interesseranno «il manto stradale, i guardrail, gli alberi e i marciapiede da una punta all’altra».
La messa in sicurezza della circonvallazione rientra tra gli interventi previsti nel Piano triennale delle opere pubbliche 2020-2022. «Abbiamo già il programma esecutivo – assicura Arcidiacono – poi se ci sono piccole cose da sistemare le faremo anche prima della gara». Nel merito sono già stati impegnati quattro milioni di euro per la riqualificazione dell’intera circonvallazione e, dopo la modifica a seguito dell’approvazione di alcuni emendamenti, un altro milione e mezzo è stato impegnato per il rifacimento del sovrappasso d’uomo nei pressi della Cittadella universitaria. «In generale – prosegue Arcidiacono – i lavori comprenderanno anche la riapertura di via Caronda per ripristinare l’accesso dalla circonvallazione e creare un’entrata morbida». In attesa che vengano bandite le gare dal valore complessivo di cinque milioni e mezzo di euro, gli automobilisti sperano di ritrovarsi un rattoppo più decente.