Da tre settimane la zona attorno la Stazione Centrale è priva di illuminazione. «Prostituzione, spaccio di droga, rapine ma anche furti sulle autovetture sono in aumento» dice il consigliere pentastellato. «Nei prossimi giorni organizzeremo un flash mob»
Via Oreto ancora al buio, la denuncia di Gelarda «Capitale dell’oscurità, Orlando pensi alla città»
Tutto o quasi buio attorno la Stazione centrale, via Oreto e tutta la zona della prima circoscrizione, che comprende importanti via come Corso Tukory e via Lincoln. La mancanza di illuminazione pubblica nelle ore serali preoccupa e spaventa i residenti, ormai impauriti a camminare a piedi per le strade per paura di qualche incidente o di qualche rapina. A creare il disagio è stato l’incendio della cabina elettrica di vicolo Santa Rosalia, in una traversa di via Maqueda, che a fine giugno è andata probabilmente in sovraccarico. E che però alimentava, da sola, una parte importante di città.
Una situazione, non ancora risolta, che è stata denunciata ieri dal consigliere M5s Igor Gelarda, con una diretta facebook che ieri sera ha testimoniato i disagi della popolazione. «Sono migliaia i cittadini residenti che patiscono di questo disservizio – dice Gelarda – e decine di migliaia gli automobilisti che passano ogni sera da quella zona che è particolarmente frequentata. Tutta la parte al buio è estremamente pericolosa tanto per i pedoni, a rischio quando attraversano la strada dato il buio pesto, ma anche per la sicurezza dei cittadini. Prostituzione, spaccio di droga, rapine ma anche furti sulle autovetture sono in aumento nella zona. Senza considerare che anche in chiave di prevenzione antiterroristica la zona della Stazione è quella che ha un grado di allerta particolarmente elevato».
Da parte propria l’esponente pentastellato ha segnalato la vicenda alla giunta e al consiglio comunale. «AMG sta attendendo, visto che si tratta di un intervento straordinario, il finanziamento da parte del Comune per sistemare il guasto – segnala – Purtroppo però il sindaco Orlando è impegnato a bacchettare il ministro dell’Interno, che vuole portare ordine nella caotica gestione dei migranti in italia, piuttosto che occuparsi di Palermo capitale dell’oscurità. Pensi un po’ ai palermitani e poi, quando avrà risolto almeno un terzo dei problemi di questa città, si potrà dedicare anche ad altro. Nei prossimi giorni, insieme ad alcuni cittadini e a altri attivisti, organizzeremo un flash mob per illuminare quella zona, sperando simbolicamente di illuminare pure questa amministrazione comunale».