Via Dusmet, Free green: «Tagliati 5 pini storici» Cantarella: «Rischio caduta, stabilito da esperti»

Cinque pini storici segati in una piazzetta di via Dusmet, dirimpetto a palazzo Biscari. La denuncia, corredata da foto piuttosto esplicite, è confezionata dall’associazione Free green Sicilia. «Tre – scrivono gli attivisti – tagliati fino alle radici. Degli altri due, capitozzati, è rimasto solo lo scheletro, ma condannandoli ugualmente alla morte, in quanto non hanno, a differenza delle latifoglie, la capacità di ricacciare rami dopo il taglio dell’intera chioma». Secondo Alfio Lisi, portavoce dell’associazione, le mani che hanno guidato la sega elettrica non possono che appartenere a «giardinieri improvvisati che non conoscono minimamente la fisiologia delle piante e la botanica in generale». 

Free green, inoltre, dà per scontato «che non sia stato chiesto alcun parere scientifico ai botanici dell’università di Catania», consultazione in presenza della quale «l’insensato taglio di tali povere piante non sarebbe avvenuto». E tutto questo accade a Catania, «agli ultimi posti in Italia per verde pro-capite» a causa della «penuria di piazze alberate, parchi e aree verdi». 

L’assessore al verde pubblico (e all’Ambiente) Fabio Cantarella, raggiunto al telefono da MeridioNews, fornisce la versione dell’amministrazione comunale. «Si sono verificati alcuni incidenti per il distacco di rami – risponde – così un gruppo di tecnici, nominato con un bando, ha effettuato delle prove di carico, per capire se il vento possa far cadere delle parti dell’albero, rischiando altri contrattempi». 

«Evitare che possa farsi male qualcuno – continua l’assessore leghista – viene prima di qualunque altra cosa. Quindi gli operai stanno procedendo sulla base della relazione stilata dagli esperti, con quell’ordine di priorità». Cantarella indica anche un precedente da non ripetere. «Tre giorni fa – racconta – si è staccato un ramo in piazza Santa Maria del Gesù, e ha colpito un’automobile. Per fortuna non si è fatto male nessuno». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]