Via Ala, transenne impediscono passaggio autobus La Rosa: «Stiamo studiando percorso alternativo»

Il palazzo al civico 63 di via Ala, di proprietà del demanio regionale, è in stato di abbandono da ormai vent’anni. La mancata manutenzione, tra le altre problematiche, ha portato al crollo di alcune parti dei cornicioni storici sul manto stradale. In particolare, nella corsia dove passa il Brt, la linea rapida che collega il centro cittadino con i paesi della cintura etnea. Che attualmente è bloccata dalle transenne poste dall’amministrazione per delimitare l’area dove si trovano i calcinacci. I problemi di sicurezza dell’area erano stati denunciati pochi giorni fa da alcuni residenti e dai consiglieri Salvo Tomarchio e Francesco Saglimbene.

Dopo un sopralluogo effettuato come membri della commissione Patrimonio, entrambi avevano messo in risalto le criticità strutturali dell’edificio e la probabile presenza di persona senza fissa dimora che, durante la notte, troverebbero riparo all’interno. La chiusura del tratto interessato dal cedimento ha portato i vertici di Amt e gli uffici competenti del Comune di Catania a studiare un percorso alternativo che consenta di ripristinare la linea, provando a riportare i tempi di percorrenza a quelli del tragitto originario. 

«Abbiamo chiesto riunione operativa con il servizio manutenzione e con il comandante della polizia municipale – spiega a MeridioNews Puccio La Rosa, presidente di Amt – per chiedere una risoluzione immediata. Stiamo studiando una strada alternativa per il Brt – aggiunge – anche con inversioni del senso di marcia che permetta di evitare ritardi e disagi ai passeggeri». Un progetto che, stando alle parole di La Rosa, sarebbe già in fase operativa, pronto per essere attuato dopo un sopralluogo tecnico dei vigili urbani. L’idea potrebbe riportare la situazione alla normalità visto che, attualmente, il bus che dovrebbe transitare in via Ala effettua una deviazione, passando intorno ai palazzi della zona interessata. 


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